Sport
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

Modica, 25 marzo 2015 – Chiara Iacono, giovanissima ginnasta modicana di  8 anni, si impone ai campionati regionali di ginnastica artistica, nella categorie “allieve” sezione GAF (Ginnastica Artistica Femminile), riuscendo ad ottenere un ottimo terzo posto che le è valso la conquista della medaglia di bronzo. Un premio, per la giovane atleta tesserata per l’Asd Motyka, che vale più di un oro.

La giovane, infatti, dopo il settimo posto ottenuto nella prima prova disputata presso la Scuola Regionale dello Sport di Ragusa, sabato 21 marzo, durante la seconda prova, disputata sempre a Ragusa, nella quale si assegnava il titolo regionale FGI, è riuscita ad ottenere la medaglia di bronzo dietro Giulia Cavallaro della Ionica Gym Catania (oro) e Sofia Genovese della Diavoli Rossi Marsala (argento).

Per Chiara Iacono, pertanto, l’esame è stato superato brillantemente, conquistando una medaglia che ripaga lei e le sue insegnanti dei grandi sforzi profusi in questi mesi dedicati alla preparazione. Le istruttrici Maria Stella Vittorio, Laura Melilli e Sara Schillaci, infatti, nei mesi scorsi hanno moltiplicato i loro sacrifici per permettere alla giovane atleta di allenarsi anche in condizioni poco agevoli. Oltre alla medaglia di bronzo conquistata in questa manifestazione regionale, le soddisfazioni per Chiara Iacono e le sue insegnanti sono arrivate dai tantissimi complimenti ricevuti. “Quello ottenuto da Chiara Iacono – spiega Maria Stella Vittorio – è un risultato ampiamente meritato e sorprendente nello stesso tempo. Eravamo fiduciose che la nostra ginnasta potesse dimostrare tutto il suo valore e la medaglia di bronzo ripaga la tenacia, la passione e l’amore dimostrato da Chiara e da noi insegnanti per questo sport. Da tempo ci stiamo allenando in condizioni poco agevoli, ma questo periodo – conclude l’insegnante della Motyka – sta per essere messo alle spalle e questo risultato, sono certa, potrà essere da sprone per Chiara e le altre nostre atlete. Infatti appena ci trasferiremo nei nuovi locali ci sarà la possibilità di allenarsi con maggiore tranquillità e con gli spazi idonei a disposizione”.

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.