Religione
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

Un deserto per i re magi e un piccolo fiume per le lavandaie nel presepe vivente nel centro storico di Ragusa, promosso dalla comunità dell’Ecce Homo. Si comincia sabato 26

 

#Ragusa, 23 dicembre 2015 – Ancora pochi giorni di attesa e poi prenderà il via la terza edizione del presepe vivente allestito dalla comunità parrocchiale del Santissimo Ecce Homo nel centro storico di Ragusa superiore. 

 

Il presepe ripresenterà gli antichi mestieri nonché gli usi e costumi della società ragusana di fine ‘800 e inizi ‘900; l’oggettistica, gli utensili, gli arredamenti e tanti altri elementi che abbelliscono gli ambienti daranno vita, nell’insieme, a un presepe originale e ben curato nei minimi particolari. Non mancheranno gli spazi, più numerosi e più grandi, dedicati agli animali, vero momento di attrazione per i più piccini. 

Ci saranno anche diverse degustazioni che via via saranno organizzate durante le serate. 

L’appuntamento è a Ragusa presso la chiesa dell’Ecce Homo il 26 dicembre per l’inaugurazione delle 17 per poi proseguire con le altre cinque serate che si terranno il 27 dicembre, il 2, 3, 5, 6 gennaio 2016 dalle 18 alle 22. 

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry