Ragusa, 22 novembre 2016 – Con il patrocinio della Regione Siciliana, venerdì 25 novembre alle ore 16 nell’auditorium “Giambattista Cartia” della Camera di Commercio per iniziativa dell’ente camerale presieduto da Giuseppe Giannone, si terrà un importante convegno sul trema “Il Cargo Aereo tra Catania e Comiso al servizio dell’area del sud-est”.
Con l’iniziativa in questione l’ente camerale in questa fase di nuova visione del futuro dell’area del sud-est, anche in vista dell’imminente accorpamento con le Camere di Commercio di Catania e Siracusa, intende avviare un approfondito dibattito tra tutti i soggetti attori dello sviluppo della strategia aeroportuale del territorio sulla possibilità per Comiso di affiancare in tempi rapidi alla crescente attività di scalo essenzialmente turistico anche un forte impegno nel settore del cargo che è oggi nella infrastruttura aeroportuale complessiva del sud-est, tra Fontanarossa e Comiso, assolutamente sottodimensionato.
A parlarne saranno i più autorevoli rappresentanti delle aziende che si occupano di cargo aereo nel paese, mentre saranno preceduti dalle relazioni tecniche della dott.ssa Iolanda Conte di Uniontrasporti che presenterà i numeri potenziali del cargo su Comiso in relazione alle destinazioni dell’export e del dott. Fulvio Bellomo, dirigente dell’assessorato regionale infrastrutture che inserirà lo sviluppo di Comiso nella politica del piano regionale dei trasporti.
La successiva tavola rotonda consentirà tra operatori del settore e docenti universitari di fare il punto sul tema, anche grazie al coordinamento di un addetto ai lavori come Gianni Scapellato, prima delle conclusioni che verranno dagli interventi di Vito Riggio, presidente di ENAC e dell’amministratore delegato della SAC, di nomina recente, Nico Torrisi.
Saranno poi di particolare interesse gli attesi interventi del presidente Crocetta e degli assessori regionali Pistorio, Lo Bello e Cracolici che hanno assicurato la loro attiva partecipazione.
“Siamo convinti –aggiunge il presidente Giannone- che lo sviluppo di Comiso passa anche attraverso nuovi indispensabili investimenti finora non programmati e nuove opzioni di attività e di funzionamento, e tra queste il cargo può rappresentare una occasione importante. Ecco perché in questo momento di studio e di verifica abbiamo voluto al nostro fianco sia Sac che Soaco perché siamo convinti che solo sinergia e complementarietà tra i due scali possono favorire lo sviluppo di questa area del sud-est”.