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Aeroporto di Comiso, ore 11 

Comiso, 15 settembre 2014 – Anche in provincia di Ragusa si terrà la ‘Giornata della prevenzione odontoiatrica del bambino’ rivolta non solo ai ragazzi ma a tutti gli adulti che si relazionano con i bambini.

L’appuntamento è per mercoledì 17 settembre alle ore 11 presso l’aeroporto di Comiso con la prima edizione del ‘Dental Baby Day”, promossa dalla  SIOI, la Società Italiana di Odontoiatria Infantile, con l’autorevole patrocinio del Ministero della Salute.

Il ‘Dental Baby Day’ è stato fortemente voluto dal presidente della SIOI, prof.ssa Raffaella Docimo dell'Università di Tor Vergata di Roma, e dai past-president prof. Roberto Gatto ed il prof. Giuseppe Marzo dell’università dell’Aquila.

“La prima manifestazione di prevenzione odontoiatrica – dice il dott. Raffaele Marino, referente regionale della SIOI GIOVANI - è rivolta a tutto il pubblico adulto responsabile della salute dei bambini. All’evento di sensibilizzazione di mercoledì 17 settembre sono invitati genitori, nonni, pediatri, operatori sanitari e socio-sanitari, responsabili scolastici, docenti. La ‘giornata della prevenzione odontoiatrica del bambino’ nasce dalla constatazione di una prevenzione quasi assente,  di poche visite dal dentista  che hanno fatto ‘lievitare’ esponenzialmente il numero dei piccoli pazienti affetti da carie, che appare il caso di ricordare è una patologia degenerativa dei tessuti duri del dente ad eziologia multifattoriale, tanto che negli ultimi 5 anni è stato registrato un incremento del 15%. Dati inammissibili per la nostra società, tanto avanzata, per certi aspetti quanto ancora arretrata nel campo della prevenzione orale. Probabilmente la  crisi economica costringe a fare ricorso alle cure del dentista quando è ormai troppo tardi e, allora, perché non cominciare da casa con delle sane e buone regole? Ecco che appare fondamentale una maggiore informazione sulla necessità di protocolli di prevenzione nei confronti soprattutto della patologia cariosa.

 

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry