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Siracusa, 24 luglio 2014 – Affermare i diritti delle persone con sclerosi multipla. Aiutare tutti coloro i quali ogni giorno lottano contro la grave malattia del sistema nervoso centrale.

Lo si può fare anche dando calci ad un pallone. Con questo spirito i volontari della sezione di Siracusa dell'AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla, hanno organizzato "Un calcio alla sclerosi multipla", torneo di calcio a 5, che avrà luogo domani, venerdì 25, con la finalissima che si giocherà sabato 26 luglio al Palazzetto dello Sport "Concetto Lo Bello".
A scendere in campo, accogliendo la sfida di combattere la sclerosi multipla, sono alcune società sportive che praticano diverse discipline sportive.
Gli atleti del Circolo Canottieri Ortigia, del Circolo Canottieri Sette Scogli, della Kst Siracusa di canoa polo, della Syrako rugby, dell'Aretusa Basket, i sindacalisti di Cgil, Cisl e Uil, si sfideranno in un torneo di calcio a 5. Unica formazione di calcio a 5 sarà quella de Le Formiche: anche le ragazze di Rita Basile hanno accettato di far parte della manifestazione ed hanno promesso che per loro contro i maschietti sarà solo un allenamento. 

A dir la verità tutte le formazioni sembrano agguerrite a conquistare il Trofeo in palio: Pierpaolo Arganese fa allenare abitualmente i suoi ragazzi della Kst con partite a calcetto; i pallanotisti di Ortigia e Sette Scogli vogliono dimostrare di non sapere usare solo le braccia, così come i lunghi di Beppe Padua, e Gianni Saraceno della Syrako ha formato una squadra attingendo da tutti i settori. Non sono certamente degli atleti i rappresentanti dei tre sindacati, ma hanno insistito per essere accanto all'Aism in questa giornata di festa.
In campo scenderà anche l'Aism, con una formazione di volontari e giovani con sm.
L'appuntamento è per domani, alle 17 al palazzetto dello sport, con le partite di eliminazione, e poi sabato per la festa dove si attende il pubblico delle grandi occasioni, a partire dalle 18, prima con le semifinali e poi con le finali sempre al Palazzetto dello sport.
Un ringraziamento particolare all'assessore allo sport Maria Grazia Cavarra che ha accolto subito con entusiasmo l'iniziativa; al delegato provinciale Coni, Pino Corso; ad Enzo Nassetta, rappresentante provinciale arbitri Aics; a Playsport per la disponibilità.
E naturalmente a tutte le società sportive che hanno deciso di autotassarsi per contribuire alla raccolta fondi.
L'ingresso al palazzetto dello sport è libero. 

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry