#Siracusa, 19 dicembre 2015 – Si intitola “Alza l’attenzione…non il gomito!” la campagna di sensibilizzazione avviata dai #Carabinieri di Siracusa per la prevenzione dei rischi connessi alla guida in stato di ebbrezza alcolica nell’ambito dell’ottava edizione del progetto di legalità “Un casco vale una vita”, sviluppato in collaborazione con le società ISAB, ERG l’Ufficio Scolastico Provinciale di Siracusa e con la Croce Rossa Italiana di Siracusa – Sezione Giovani. La campagna ha preso il via sabato 19 dicembre all’interno del Centro commerciale di Città Giardino, con il primo di una serie di cinque eventi che toccheranno nei prossimi mesi i comuni di Augusta, Noto, Lentini e Palazzolo Acreide, in parallelo agli incontri sulla legalità e sulla sicurezza stradale che l’Arma dei Carabinieri terrà nelle scuole medie della provincia partecipanti al citato concorso che assegna un casco da motociclista a ciascuno dei duecento ragazzi autori dei migliori disegni sui temi della legalità e dei comportamenti corretti alla guida.
La data e la location del primo evento non sono casuali: il 19 dicembre ricade in quel periodo di festeggiamenti che, proseguendo sino al Capodanno, sovente vede le persone eccedere nel consumo di sostanze alcoliche, mettendosi poi alla guida di veicoli incuranti dei rischi che ciò comporta per l’incolumità personale, dei propri congiunti e di terzi. Inoltre, essendo il 19 dicembre l’ultimo sabato antecedente il Santo Natale, una location particolarmente affollata quale un centro commerciale invaso dai consumatori alla ricerca dei regali ha consentito ai Carabinieri di raggiungere un numero consistente di visitatori a cui diffondere il proprio messaggio di sensibilizzazione. Tantissime, infatti, sono state le persone che si sono intrattenute presso lo stand allestito dai Carabinieri, dalle società ISAB ed ERG, e dalla Croce Rossa Italiana, per conoscere i rischi che il consumo smodato di alcol provoca sull’organismo e gli effetti inabilitanti incidenti sulla capacità di condurre un veicolo in totale sicurezza.
Attraverso la consegna di una brochure illustrativa, appositamente realizzata dal Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa e distribuita in mille copie, i visitatori hanno potuto riflettere sulla drammaticità dei dati statistici relativi all’incidentistica stradale causata dalla guida in stato di ebbrezza, determinante un elevato numero di feriti gravi e decessi, specie tra i più giovani, con una maggiore concentrazione nei fine settimana, nella fascia oraria notturna compresa tra le 22 e le 6 del mattino. Questi dati si rispecchiano appieno anche sul nostro territorio: si pensi che nel solo Capoluogo i Carabinieri, dall’inizio del 2015, hanno deferito all’Autorità Giudiziaria 18 persone per guida in stato di ebbrezza e sanzionatene amministrativamente 8, per complessivi 260 punti di patente sottratti e circa quattromila euro di sanzioni comminate. Gran parte di queste persone ricadono nella fascia d’età 20 – 40 anni e sono state controllate all’uscita di locali e discoteche durante il fine settimana. Grazie alle tabelle contenute nella brochure le persone, ed in particolar modo i giovani, principali destinatari dell’iniziativa, hanno potuto esaminare i diversi effetti dell’abuso di alcol sull’organismo in relazione ai parametri del peso, del sesso e della quantità e tipologia di alcol bevuta.
Dopo la spiegazione teorica i Carabinieri hanno invitato i visitatori a rendersi praticamente conto degli effetti dell’alcol sulla guida facendo provare loro un itinerario stradale allestito dalla Croce Rossa Italiana, da percorrere indossando degli occhiali appositamente tarati per simulare la vista di un conducente messosi alla guida con diversi livelli di alcolemia nel sangue. I sorrisi della gente di fronte agli errori commessi sul percorso, e conseguente decurtazione di punti nell’autotest distribuito ai partecipanti, hanno presto lasciato spazio all’amara consapevolezza di quanto quella situazione simulata, trasposta nella realtà, costituisca seriamente una condizione di esposizione ad un enorme pericolo. Per questo motivo, al termine del percorso, i Carabinieri e la Croce Rossa hanno distribuito un alcoltest monouso, utile per rendersi conto “fai da te” se sia opportuno mettersi alla guida, per esempio, al termine di un pranzo natalizio. I volontari della Croce Rossa hanno inoltre mostrato le procedure di primo soccorso in caso di intervento su un incidente stradale, avvalendosi anche del manichino per spiegare le tecniche di rianimazione, nonché il funzionamento ed il corretto uso del defibrillatore.
L’abuso di sostanze alcoliche non riguarda però i soli utenti della strada; purtroppo si registra un crescente consumo di alcol anche tra le casalinghe e gli operai specializzati nelle fabbriche, costituendo la causa di incidenti domestici o gravi traumi e decessi sui luoghi di lavoro. Per questo motivo, lo stand si è arricchito della presenza delle società ISAB ed ERG che, attraverso personale specializzato, hanno spiegato ai visitatori le elevate misure di sicurezza adottate dai lavoratori per la propria tutela ed incolumità sui luoghi di lavoro e fornito consigli su come prevenire gli infortuni domestici, spesso determinati da scarsa concentrazione accresciuta dal consumo di sostanze alcoliche. La sicurezza sui luoghi di lavoro, peraltro settore di intervento specialistico da parte dei Carabinieri attraverso il proprio Nucleo Ispettorato del Lavoro di Siracusa, costituisce un primario obiettivo, costantemente perseguito da ISAB ed ERG mediante la ricerca, lo sviluppo e l’adozione dei più moderni apparati ed equipaggiamenti, a cui si affianca una politica aziendale interna basata su frequenti controlli volti ad evitare lo svolgimento delle delicate mansioni negli impianti da parte di persone non sobrie o dedite al consumo di sostanze stupefacenti anche in modo sporadico.
Per la gioia dei bimbi erano inoltre presenti i mezzi dei Carabinieri, auto e moto, su cui i piccoli si sono divertiti a salire per vedere la strumentazione dall’interno. I militari dell’Arma hanno anche illustrato il funzionamento dell’etilometro e dell’autovelox.
La raccomandazione rivolta ai cittadini, che sarà ribadita nei prossimi eventi a tema, è dunque quella di “alzare l’attenzione…non il gomito!”, evitando di bere se ci si deve mettere alla guida o se si devono compiere attività, rischiose o quotidiane che siano, richiedenti particolare concentrazione, per la salvaguardia dell’incolumità propria e degli altri.