Parlamento Europeo: Un nutrito gruppo di giovani e adulti in visita alla sede dell’Unione Europea a Bruxelles
Ragusa, 18 maggio 2019 – Si è conclusa venerdì scorso l’articolata e, soprattutto, emozionante avventura vissuta dalla Sezione Iblea del Movimento Federalista Europeo a Bruxelles.
La programmata visita ha rappresentato, per la Sezione Iblea del Movimento, l’atto conclusivo delle attività che hanno visto tutti i componenti coinvolti nel corrente anno sociale con numerosi seminari nelle scuole e in città, e a coronamento della celebrazione della Festa dell’Europa (9 maggio). Per l’occasione, la Sezione iblea ha anche ottenuto l’accreditamento per una visita alla sede di Bruxelles del Parlamento Europeo in qualità di gruppo moltiplicatore di opinione.
Per il bel gruppo di docenti e una nutrita rappresentanza di studenti della sede ragusana della facoltà di Lingue dell’Università di Catania si è certamente rivelata un’occasione unica da cogliere al volo, molto apprezzata e ripetibile sotto ogni aspetto.
Quella trascorsa con il dott. Alfredo Alagna, responsabile della sezione Visite e Seminari del Parlamento Europeo, è stata una giornata densa di contenuti. In quella sede sono state illustrate le molteplici attività che vengono svolte nella sede di Bruxelles, specificando l’importanza dell’istituzione parlamentare, e i suoi limiti istituzionali, i maggiori poteri dopo il Trattato di Lisbona e le criticità del processo legislativo.
Alla parte illustrativa è seguita poi una fase esperienziale, altrettanto interessante, con la visita alle varie aule, dalla Plenaria a quelle in cui si riuniscono le Commissioni Parlamentari (momento emozionante di alta intensità in quanto è stato possibile visitare proprio l’aula intitolata al compianto Aldo Moro) ed infine quelle in cui si riuniscono i gruppi Parlamentari.
I visitatori, oltre ad avere appreso l’articolato processo legislativo, hanno anche avuto la possibilità di porre domande e ottenere risposte seduti tra gli scranni parlamentari.
La visita è proseguita con il percorso storico vissuto nella Casa della Storia Europea che, in particolare per i giovani, ha rappresentato un utile percorso che ha aiutato non poco a ripercorrere la storia di questo martoriato continente, con particolare attenzione al periodo che va dal secondo conflitto mondiale in poi e tenendo conto delle varie fasi di integrazione europea.
Infine, molto stimolante si è rivelata la visita al Parlamentarium, dove è spiegato il funzionamento del Parlamento europeo attraverso anche delle pratiche guide multimediali. Il Parlamentarium è stato progettato in modo dinamico e interattivo e può essere fruito in tutte le lingue ufficiali dell’Unione europea; è, dunque, il luogo ideale per i visitatori di tutte le età che vogliono scoprire la politica europea.
Il gruppo di visitatori, costituito da giovani e adulti, ha vissuto con molta intensità l’esperienza diretta del contatto con l’istituzione parlamentare europea e toccato con mano i limiti, ma anche le grandi potenzialità di questa grande Casa Comune che accoglie diversi milioni di cittadini e che costituisce sicuramente un’enorme opportunità di pace e benessere soprattutto per le giovani generazioni.
L’obiettivo educativo è stato ampiamente raggiunto ed è certamente correlato alla consapevolezza della dimensione europea.
Giuseppe Nativo