Ragusa, 3 marzo 2020 – Start-up Giovani, informazioni, incontri, laboratori, spazio radio. Tutto questo è “Demetra”, la cooperativa sociale Onlus, presente nel territorio di Ragusa, che si occupa di prevenzione dell’uso di alcool e nuove sostanze, gioco d’azzardo e comparsa di comportamenti legati all’uso compulsivo di internet e smartphone, che possono sfociare in dipendenze patologiche.
Da qualche settimana è partito ufficialmente il progetto “Sprigioniamoci”, progetto voluto fortemente dall’Associazione Demetra e realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le politiche antidroga, in sinergica collaborazione con Asp Ragusa e Provincia Regionale di Ragusa.
Il progetto ha come obiettivo quello di coinvolgere i giovani, le famiglie e tutti coloro che sono interessati, in incontri per sviluppare un proprio pensiero su alcune importanti tematiche, per promuovere stili di vita sani e comportamenti positivi.
All’interno del progetto “Sprigioniamoci” un interessante workshop “Valori Condivisi” è iniziato presso la sede della cooperativa onlus “Demetra” (in via Falcone 78), per un totale di tre incontri, a cura degli operatori del progetto, lo psicologo e psicoterapeuta cognitivo e comportamentale Paolo Cultrera ed esperti nel settore delle dipendenze e prevenzione.
Il primo incontro, tenutosi ieri pomeriggio, dal titolo “Uso e Abuso, il valore della prevenzione”, lo psicologo Cultrera ha parlato di vecchie e nuove dipendenze, sostanze psicoattive presenti nel corso della storia e di tutte le campagne di prevenzione che negli anni sono state studiate e del perché molte di queste campagne hanno fallito.
Sempre presso la sede della cooperativa Demetra si svolgerà il secondo incontro, dal titolo “Da Internet allo smartphone, le nuove dipendenze” (4 marzo) e il terzo ed ultimo incontro “Fattori protettivi e fattori di rischio: le funzioni della genitorialità” (6 marzo).
Tutti gli incontri sono gratuiti e hanno come obiettivo primario quello di affrontare temi attuali, formarsi ed informarsi sui rischi, pericoli, stili di vita.
Alla fine del workshop “Valori Condivisi” verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Lucia Nativo