Ragusa e dintorni
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Ispica, 24 luglio 2014 – A dieci giorni dal suo insediamento, è stata ricevuta in Municipio, dal sindaco Piero Rustico e dall’assessore alla cultura Teresa Amendolagine, la neo-presidente della Società Ispicese di Storia Patria Concetta Fratantonio, accompagnata dalla vicepresidente Tina Alfieri e dal segretario Francesco Bruno Di Belmonte, 

La Presidente ha illustrato le linee programmatiche tracciate dal nuovo direttivo riferendo di alcuni progetti già in via di elaborazione che la Società intende attuare coinvolgendo le scuole secondarie di primo e secondo grado della città. Il Sindaco ha colto l’occasione per ribadire «ciò che rappresenta la Società nella realtà locale in quanto si pone come punto di riferimento culturale della vita cittadina e di quanti hanno a cuore la sua storia. 

L’impegno della Società - ha sottolineato il Sindaco -  nella ricerca continua di fonti storiche che consentano di ricostruire il nostro passato è un’opportunità che ci permette non solo di conoscerlo e di tramandarlo a futura memoria ma è di certo un validissimo contributo per ripensarlo come base solida su cui continuare ad edificare il futuro della nostra città. 

L’occasione odierna rappresenta uno dei tanti momenti di un percorso di collaborazione intrapreso già da anni che sottolinea il riconoscimento del valore della Società nel patrimonio collettivo». 

Si è inoltre colta l’occasione per ribadire la volontà di collaborazione, pur nella rilevante difficoltà contingente, tra Amministrazione comunale e Società con il preciso scopo di sottolineare quanto costruttivo e produttivo sia questo rapporto proprio nei momenti di difficoltà. 

Durante l’incontro, infatti, l’assessore Amendolagine ha evidenziato «l’importanza della politica nel garantire e assicurare, pur nella difficile situazione economica che tutti gli enti locali stanno attraversando, una positiva gestione dei beni culturali, particolarmente laddove sono presenti operatori che s’impegnano con competenza e volontà». L’incontro si è concluso con l’auspicio di una sempre maggiore crescita della S.I.S.P. il cui valore nasce dalla gratuità dell’impegno di chi per la Società stessa si spende.

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry