Ragusa e dintorni
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Monterosso almo, 8 luglio 2015 – “La Sciara del fuoco”, piccolo teatro di strada, aprirà, venerdì 10 luglio, a partire dalle 21,30, la manifestazione denominata quest’anno “Meraviglia!”. 

L’edizione 2015 dell’Almo Art Festival, promossa ancora una volta dalle parrocchie San Giovanni Battista e Maria Santissima Assunta, si sdoppia e proporrà una serie di minispettacoli anche nella giornata di sabato. 

“Il tradizionale appuntamento con il Grest, che coinvolge i ragazzi della nostra cittadina – dice l’arciprete don Marco Diara – ha già preso il via. E, come ogni anno, non abbiamo voluto mancare l’occasione di promuovere questo evento per ammirare tutti assieme i buskers nello splendido scenario di piazza San Giovanni. 

È una doppia serata che fungerà da intrattenimento anche per chi arriva da fuori Monterosso e intende trascorrere momenti in allegria, ammirando le evoluzioni degli artisti di strada che ospiteremo”. Lo spettacolo de “La sciara del fuoco” sarà ripetuto due volte. La piccola compagnia è composta da Elia Bologna (mangiafuoco, sputafuoco, fachirismo, devilstick e mani infuocate) e Valentina Marino (corde e catene infuocate, bastone con fuochi d’artificio) che, con il loro show, sono capaci di incantare grandi e piccini grazie alla magia che arriva dal fuoco. 

Sabato a partire dalle 20,30, ci sarà lo spettacolo dei burattini dal titolo “Otello e lo stregone” a cura de “La casa di Creta”: si tratta di una compagnia anglo-sicula fondata da Steve Cable e Antonella Caldarella che si occupa dal 1997 di teatro per l’infanzia attraverso la produzione di spettacoli, la conduzione di laboratori e l’organizzazione di rassegne teatrali. Sempre sabato si esibirà Circo Riccio in “Tutto d’un fiato”, vale a dire uno spettacolo molto trascinante e divertente che contiene tutti i numeri più sorprendenti del duo: dall’equilibrio di oggetti sempre in bilico, allo squilibrio oscillante sul “Rola-Bola”. 

Infine, sempre sabato, il varietà Peripoplà, uno spettacolo che avrà contaminazioni circensi e teatrali con diverse performance che si alterneranno sulla scena intervallate da momenti di comicità. A proporlo il collettivo Periplò formato da sette artisti. Il piatto è assolutamente ricco. E l’obiettivo è quello di suscitare “Meraviglia!” ai numerosi visitatori che interverranno.

 

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry