Ragusa e dintorni
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

Ragusa, 21 ottobre 2015 – Stamattina con due distinte delibere la Giunta Municipale ha approvato i contenuti del DDG emesso lo scorso 23 settembre dal Dipartimento Regionale dell'Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità con il quale è stato disposto il duplice finanziamento riguardante rispettivamente i lavori di rifacimento della rete acquedottistica di via Forlanini e vie adiacenti, per un importo di 1,5 milioni di euro ed un analogo intervento in Corso Mazzini e zone limitrofe, per 900.000 euro. Si tratta di un atto propedeutico all'avvio, in tempi brevi, dell'iter di realizzazione dei due interventi. 

“L'amministrazione comunale – hanno detto il Sindaco Federico Piccitto e l'Assessore  alle risorse idriche, Salvatore Corallo – una volta ottenuto dalla Regione l'agognato decreto di finanziamento per i primi due dei cinque progetti di sistemazione delle reti idriche cittadine, ha rapidamente elaborato ed approvato gli atti che le competono per giungere, in tempi brevi, all'avvio di opere strategiche ed essenziali per la nostra città. D'altra parte registriamo con soddisfazione che, a quanto pare, le sollecitazioni di qualche settimana fa, e la successiva missione a Palermo, hanno dato i frutti sperati. Infatti abbiamo ricevuto comunicazione che anche per gli altri tre progetti relativi e precisamente quelli relativi al rifacimento delle reti idriche di via Psaumida e via S. Anna, per un importo di 1,5 milioni di euro ciascuno e per quello di viale delle Americhe, dell'importo di 900.000 euro, sono stati finalmente emessi i decreti di finanziamento a lungo attesi. L'obiettivo, ora, è quello di recuperare i ritardi non imputabili ad una responsabilità dell'Amministrazione Comunale e giungere velocemente alla realizzazione di interventi che consentiranno di migliorare la situazione idrica generale per dare così una importante boccata d'ossigeno al comparto economico, con l'avvio di lavori per 6,3 milioni di euro complessivi”.

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry