Ragusa e dintorni
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Giarratana, 14 agosto 2014 – A Giarratana prenderanno il via, sabato 16 agosto, le celebrazioni in onore di San Bartolomeo apostolo il cui momento principale è in programma domenica 24 quando, con la tradizionale “Sciuta” del simulacro del santo, con lo scoppiettio dei mortaretti e al tradizionale lancio di “nzaireddi”. 

 

Il comitato dei festeggiamenti e il parroco, don Gino Ravalli, rispettando la linea della sobrietà chiesta dalla diocesi di Ragusa, assolutamente in linea con il percorso già effettuato lo scorso anno, hanno allestito un programma che punta, soprattutto, a sottolineare l’attenzione che, nel corso del tempo, continua ad essere riservata a questo insostituibile appuntamento religioso. Il messaggio religioso che il parroco, don Gino Ravalli, intende lanciare per l’edizione 2014 della festa, verte sul dono dell’accoglienza che ciascuno di noi deve essere in grado di mettere a disposizione dell’altro.

 “San Bartolomeo – dice don Ravalli citando un passo della catechesi di Papa Benedetto XVI – fu invitato alle nozze di Cana. Anche noi invitiamo San Bartolomeo nelle nostre famiglie per portare il buon vino. E per buon vino intendiamo la capacità che ciascuno di noi deve avere di fornire il giusto sostegno agli altri, soprattutto a chi ha bisogno”. 

L’apostolo era uno scriba, uno studioso della Torah, un uomo alla ricerca della Verità. Il suo studiare la scrittura, però, non era volto al mantenimento di un certo potere, come lo era per molti scribi e sacerdoti del suo tempo, bensì una sincera e approfondita ricerca della verità su quel Dio che si nasconde e si rivela e su quel Messia promesso e atteso proprio in quegli anni secondo le Sacre scritture.

 

I festeggiamenti entreranno nel vivo sabato alle 17,15 quando il gruppo Tamburi di Giarratana aprirà i solenni festeggiamenti in onore del Patrono sfilando lungo il corso XX Settembre. 

Alle 17,30, ci sarà la recita del Rosario nella chiesa di San Bartolomeo. 

Alle 18, al canto delle litanie, lo speciale momento della discesa del simulacro del santo dalla cappella dell’altare maggiore annunciata dal suono a festa delle campane e dallo sparo di 24 colpi di cannone. 

Alle 20,15, presso la zona artigianale, il primo dei momenti ricreativi inseriti nel programma dei festeggiamenti, vale a dire la notturna “Giarratana in 4x4”, manifestazione non competitiva rivolta ai Suv e ai fuoristrada. 

 

Domenica 17 agosto, invece, alle 11, si terrà la celebrazione eucaristica nella chiesa di San Bartolomeo apostolo. Lunedì 18 agosto, a partire dalle 18, il campetto sportivo “Piero Garaffa” ospiterà la terza edizione del torneo di San Bartolomeo, notturna di calcio a cinque.

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry