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Comiso si prepara ad accogliere i turisti con offerte innovative sul territorio

 

Comiso, 28 febbraio 2017 – Il Comune di Comiso si sta muovendo a 360 gradi per fare incoming turistico. I tempi sono maturi visto che l’aeroporto di Comiso ha superato la prova del 9 con il suo milione di pax in tre anni e la provincia iblea ha registrato un 33% di incremento turistico in tutta la provincia iblea.

ll “decollo” è d’obbligo. Dall’autunno 2016 data dall’uscita ufficiale dal dissesto, ad ora, il Comune di Comiso sta lavorando incessantemente per la promozione territoriale e la presentazione dell’offerta turistica. In questa difficile operazione un grande apporto è stato offerto dagli uffici di comunicazione che hanno lavorato e continuano a farlo con grande dedizione, per la realizzazione della seconda fase di questo ambizioso progetto che consiste nel porre in essere diversi moltiplicatori di pubblicità territoriale. Il comune, infatti,  ha innescato un circuito di contatti che vede il lavoro sinergico tra la Diocesi ragusana, i tours operators di un certo calibro, e fra questi gli agenti della Thomas Cook, che dovrebbe operare dei voli internazionali proprio con scalo a Comiso, i rappresentanti delle agenzie di viaggio iblee e Federalberghi. Inoltre,  grazie al lavoro svolto dagli uffici turismo del comune, si stanno delineando anche percorsi relativi al turismo religioso. In un futuro immediato sarà possibile scaricare da telefonia mobile  le app descrittive del territorio nella sua interezza, comprese le strutture ricettive, i B&B, e i locali di ristorazione. In più oltre all’accesso al sito istituzionale del comune, sarà possibile leggere i contenuti in doppia lingua.

 Ma le novità che Comiso intende offrire per la promozione del territorio vanno ben oltre . L’amministrazione comisana,  con a capo il sindaco Filippo Spataro, non si è fermata a questo primo step ma ha voluto premiare  la creatività dei piccoli imprenditori e degli artigiani locali, spesso soffocati dai grandi centri commerciali o dalla grande distribuzione e destinati a restare sempre nell’ombra. A loro, per la prima volta nella storia della città di Comiso,  è stata offerta la possibilità di vendere i propri manufatti  ( ricami e oggetti in pietra di Comiso, gadget dipinti a mano, prodotti enogastronimici tipici) tramite un punto vendita sito proprio al centro della piazza, e allocato nell’antico palazzo Melfi, da poco restaurato. Contenuto e contenitore, quindi, tutto da scoprire e da apprezzare. Veri tesori nascosti che faranno parte della cornice di eventi e spettacoli calendarizzati per tutta la stagione primaverile.  Fra gli eventi di rilievo in scaletta, siamo in grado di anticiparne due di particolare rilevanza: l’inaugurazione della mostra permanente delle opere che lo scultore Nino Caruso ha lasciato al Comune, e il concerto di Francesco Cafiso e Giovanni Robustelli previsto per il 15 aprile.

 L’operazione in atto mira soprattutto a destagionalizzare i flussi turistici che è sicuramente uno tra gli obbiettivi che il Comune di Comiso si è posto con questa grande promozione del territorio. In questo viene in aiuto l’offerta di un pacchetto che si snoda in vari itinerari tematici che, oltre alla proposta architettonica e culturale, comprende anche itinerari religiosi e trekking grazie al progetto eco museale relativo a cava Porcaro, antico sito di culto siculo-greco.

 

Giovannella Galliano

 

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry