Scicli
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Scicli, 23 giugno 2016 – Il Comitato Salute e Ambiente scrive ai commissari straordinari del Comune di Scicli, ai parlamentari nazionali e regionali della provincia di Ragusa, alle organizzazioni sindacali, alle Associazioni di categoria e ai cittadini:

 

«Il territorio di Scicli è naturalmente e tradizionalmente vocato ad un'agricoltura di qualità e al turismo.       Su queste progettualità si sono sinergicamente spesi in questi ultimi anni la nostra migliore imprenditoria ed i governi della città. Oggi possiamo dire che queste scelte lungimiranti stanno pagando in entrambi i settori, come dimostrano i notevoli  ritorni di occupazione e gli introiti dell'ospitalità.

Gli ultimi eventi (piattaforma trattamento rifiuti pericolosi ACIF e ricerche petrolifere società "Irminio srl"), tuttavia, sembrano assecondare ipotesi di "sfruttamento" del territorio di segno contrario. Sappiamo cosa porta una scelta del genere. Ne abbiamo due esempi significativi a Gela e Priolo: grandi profitti per pochi ( le grandi multinazionali), danni alla salute per tutti, irrimediabile compromissione del territorio e fine dell'agricoltura di qualità e del turismo.

Per contrastare queste scelte anche di recente la città ha fatto sentire la sua voce, da ultimo con la grande manifestazione popolare del  6 maggio.  

Per proseguire su questa strada  - e per conoscere eventuali novità in merito alle azioni intraprese presso la Regione Siciliana e il Parlamento Nazionale - il Comitato Salute e Ambiente promuove un incontro pubblico con i parlamentari iblei nel cortile dell'Opera Pia Carpentieri (Via Francesco Mormino Penna,65), sabato 25 giugno alle ore 19.

I commissari straordinari del Comune di Scicli, i parlamentari iblei, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e delle associazioni di categoria, i cittadini tutti sono invitati a partecipare».

 

La firma è di Giovanni Scifo, portavoce del Comitato

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry