Siracusa e dintorni
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

Distretto socio sanitario D 48, AOD “Valle dell’Anapo”: notificato il decreto di finanziamento del piano di zona dei servizi socio sanitari legge 328 per i due AOD del Distretto 48

 

Canicattini Bagni, 18 settembre 2014 – Soddisfatti il sindaco di Canicattini Bagni, Paolo Amenta, e l’assessore al Welfare, Marilena Miceli, per la notifica, stamane, del Decreto regionale di finanziamento del Piano di Zona del Distretto D 48, di 500 mila euro (di cui 236 mila per l’AOD “Valle dell’Anapo”), per la prima delle tre annualità 2013-15, prevista per gli interventi Socio Sanitari nei Comuni dei due Ambito Omogenei nei quali è diviso il Distretto, “Syraka” (Siracusa, capofila, Priolo, Floridia, Solarino), e “Valle dell’Anapo” (Canicattini Bagni, capofila, Buccheri, Buscemi, Cassaro, Ferla, Palazzolo Acreide, Sortino).

Ridotto di un terzo, conseguenza dei tagli operati dal Governo regionale, il finanziamento è il primo che arriva nei 55 Distretti siciliani, ed è frutto di una serie di incontri che dal marzo scorso, data di scadenza della presentazione dei Piani di Zona, sono stati svolti a Palermo con l’Assessore Regionale alla Famiglia e alle Politiche Sociali, il Terzo Settore e le Associazioni interessate, in particolare dall’AnciSicilia, con il vice presidente Paolo Amenta, per superare soprattutto il blocco operato dal Patto di Stabilità.

Un finanziamento, comunque, che arriva dopo oltre un anno dalla chiusura della precedente triennalità, nel dicembre del 2012, e a cinque mesi dalla scadenza della presentazione della triennalità 2013-15, quasi a fine 2014, quando già dovrebbe essere finanziata la seconda annualità.

 

«Una boccata d’ossigeno per i Comuni – commentano il sindaco Amenta e l’assessore Miceli - che da oltre un anno, dal gennaio del 2013, considerando che la precedente triennalità della 328 si è chiusa a dicembre 2012, hanno continuato a garantire i servizi alle fasce più deboli, con fondi dei propri bilanci e con qualche residuo della precedente triennalità. Anche se – sottolineano ancora i due amministratori – la riduzione di un terzo delle somme che la Regione mette a disposizione, costringerà ancora i Comuni, se vorranno continuare a garantire servizi agli anziani, ai disabili, ai minori, e alle famiglie bisognose, a trovare i fondi nei bilanci che si stanno approntando. Oggi, infatti, con quelli che una volta erano i finanziamenti per un solo anno, gli Enti devono programmare i servizi per tre anni. Come Comune di Canicattini Bagni – concludono Amenta e la Miceli – nonostante queste difficoltà, non abbiamo mai interrotto nessun servizio, né lo faremo in futuro,  continueremo ad essere solidali e a garantire i servizi ADH, assistenza domiciliare handicap, e il Centro diurno Disabili, con i fondi del Piano, e con i fondi del nostro bilanci, i servizi di assistenza domiciliare agli anziani, l’Asacom, e l’educativa domiciliare per i bambini bisognosi, oltre al sostegno alle famiglie bisognose, anche con borse lavoro». 

 

Per quanto riguarda il Piano di Zona dell’Ambito Omogeneo “Valle dell’Anapo”, a seconda delle esigenze indicate dai vari Comuni aderenti, i 236 mila euro della prima annualità, dovranno servire per gli interventi di assistenza all’handicap; servizi ADA di assistenza domiciliare agli anziani; Centri diurni disabili; inclusione sociale e lavorativa; educativa minori.

Nell’attesa, dopo la valutazione positiva dei progetti e l’annunciato impegno di finanziamento da parte del Ministero, dei due PAC, Anziani e Infanzia, di un milione e mezzo ciascuno, presentati dal Distretto D 48, con i quali potranno essere allargati i servizi alla popolazione anziani e all’infanzia (Asili Nido).

 

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry