Palazzolo Acreide, 16 febbraio 2015 – Anche quest’anno, sebbene le condizioni meteo non sono state molte buone, andare a Palazzolo è una occasione per conoscere uno dei carnevali più antichi e bella della Sicilia.
Un carnevale che ha origini molto lontane; viene detto che risale ad una antica e singolare processione che si svolgeva in occasione della festa della Madonna Odigitria, caratterizzata da un corteo di donne in maschera e coperte da un ampio manto, che irrompevano in mezzo alla processione sconvolgendola con il loro procedere a passo di musiche trascinanti e a ritmi di danza incalzanti. Nei primi del ‘900 gli artigiani organizzavano la manifestazione, erano loro che allestivano i “pupi” che venivano portati in giro per le vie del paese su dei carretti. Oggi alle sfilate di carri allegorici e gruppi in maschera si sono aggiunte sagra della salsiccia e varie degustazioni gastronomiche.
Nota a tutti la maschera di "Mangiamaccu", simpatica già nel nome, e caratteristica di quella terra iblea in cui non manca mai il "maccu" di fave (purée)...
Belli i carri di quest'anno, meno bella, purtroppo, la rissa in piazza, di cui diamo notizia in altra parte del giornale, che ha costretto i Carabinieri ad un intervento in forze: cose che si possono evitare, con un po' più di serenità e civiltà.
Per i lettori di Ondaiblea le foto di Salvatore Pluchino
Palazzolo Acreide: carnevale e rissa tra rumeni e italiani
(ph © salvatore_pluchino - #ondaiblea)