Siracusa, 25 febbraio 2015 – Il Salone Nautico Internazionale di Istanbul che si è tenuto dal 14 al 22 febbraio e conclusosi domenica scorsa, è stata la meravigliosa cornice di un evento di grande rilievo anche per Siracusa ed il suo mare: la presentazione del libro “Son Sungerci” di Mehemet Bas (l’indiscusso e molto conosciuto pescatore di spugne della Turchia e fra i migliori di sempre al mondo) che ha eletto proprio le sue soste nel porto aretuseo avvenute in due occasioni (nel 2010 e nel 2013, con il suo tipico caicco turco nell’ambito di un progetto voluto dal Kap Mehmet e sviluppato tra la Municipalità e la Marineria di Bodrum ed il Consolato di Turchia in Sicilia), come due delle più belle ed indimenticabili tappe dei suoi 50 anni di “vita di mare”.
Per questo, all’evento ha voluto che fossero presenti anche coloro che lo hanno guidato lungo il litorale siracusano durante le sue brevi ma intense soste nella città di Archimede: Enzo Majorca, Ernesto Cataldi (nella veste stavolta di siracusano appassionato di mare) ed il dinamico Console Generale Onorario della Turchia, Domenico Romeo, accompagnato dall’addetto stampa del Consolato, Orazio Pistorio (Vice direttore del Museo del Cinema di Siracusa).
All’invito non ha potuto aderire, per impegni precedentemente assunti, il grande Enzo Majorca, mentre Ernesto Cataldi ed il Console Romeo durante la presentazione del libro hanno avuto la possibilità di ringraziare personalmente Mehemet Bas ed il suo editore, Mr. Turgay Noyan (molto conosciuto in tutta la Turchia perché editore della prestigiosa rivista “Naviga Magazine “) per l’inaspettata quanto gradita “convocazione” nella meravigliosa Istanbul.
Nel libro, le pagine dedicate alla sosta siracusana ripercorrono a mo’ di diario di bordo i momenti che hanno scandito la sosta stessa, con particolare riferimento alle bellezze del nostro litorale, agli incontri con i suoi tre “ciceroni” e ad un sogno che si realizza per l’autore Mehemet Bas: l’incontro con Enzo Majorca. Per un pescatore di spugne, abituato a raggiungere profondità ragguardevoli, conoscere la leggenda del profondismo in apnea è stato un qualcosa di unico ed indimenticabile.
Nel commentare l’evento, Ernesto Cataldi riferisce : “Veramente commovente è stata l’accoglienza che abbiamo ricevuto al nostro arrivo al Salone Nautico di Istanbul: le persone intervenute alla presentazione del libro ci hanno tributato un indimenticabile applauso dopo aver ascoltato dalla viva voce di Mehemet Bas il modo con il quale il Console, Enzo Majorca ed io lo avevamo accolto, insieme al suo equipaggio, nella nostra Siracusa. E da siracusano non mi sono lasciato sfuggire l’occasione, nel mio breve intervento, di decantare anche le bellezze della mia Siracusa, sottolineate peraltro dalle bellissime immagini che per l’occasione aveva preparato il Sig. Pistorio. E al termine dell’evento tante sono state le persone che si sono avvicinate a me ed al Console per chiedere maggiori informazioni su Siracusa, manifestando la loro grande voglia di conoscerla!.”
Il dinamico Console Domenico Romeo (che ha donato un quadro in argento riproducente una barca all’ancora in piccolo villaggio di pescatori) da parte sua, si è detto felice per l’evento che ha rappresentato un’ulteriore occasione per rinsaldare legami di amicizia fra gente che ama e vive il mare in realtà geografiche uniche e meravigliose come le coste turche e quelle siciliane (sempre più vicine fra loro grazie anche ai collegamenti aerei diretti fra Catania ed Istanbul).
Il Console ha avuto modo di constatare la fama e l’affetto di cui gode il nostro Enzo Majorca in Turchia, a testimonianza, semmai ce ne fosse stato bisogno, che la leggendaria carriera del nostro apneista non ha avuto e continua a non avere confini di sorta.