Siracusa e dintorni
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Canicattini Bagni, 31 luglio 2014 – Il sindaco di Canicattini Bagni, Paolo Amenta, è il nuovo presidente del “Gal Val d’Anapo – Agenzia di sviluppo degli Iblei”, la società consortile pubblico-privata (a maggioranza pubblica), che proseguirà, nella continuità, il lavoro svolto dal 1998 dal Gal Val d’Anapo per quanto riguarda le iniziative di sviluppo nel territorio.

Amenta succede, pertanto, a Pippo Gianninoto, segretario generale della Cna e attuale vice presidente della Camera di Commercio di Siracusa, che ha presieduto il Consiglio di Amministrazione del Gal sin dalla sua nascita, coordinandone le iniziative di sviluppo che in questi anni sono state progettate, programmate e gestite dalla società consortile e dalla sua struttura tecnica con i cicli di programmazione comunitarie 2000/2006 e 2007/2013.

L’elezione del sindaco Amenta è avvenuta ieri sera con voto unanime, al termine della riunione del Consiglio di Amministrazione del nuovo soggetto societario eletto poco prima dall’Assemblea dei soci composta: per la parte pubblica, dai Comuni di Buccheri, Buscemi, Canicattini Bagni, Cassaro, Ferla, Palazzolo Acreide, Solarino e Sortino, Camera di Commercio ed ex Provincia Regionale oggi Libero Consorzio Comunale; e per la parte privata, dalle Associazione di categoria, Cna, Casa, Confagricoltura, Confederazione Italiana Agricoltori, Federagri, Coltivatori Diretti, Ugl Coltivatori, Cerica, Agenzia di Sviluppo Val d’Anapo, Unione nazionale Consumatori, e Assoimprese.

Fanno parte del nuovo Consiglio di Amministrazione: per la parte pubblica, Paolo Amenta, sindaco di Canicattini Bagni, eletto presidente; Michelangelo Giansiracusa, sindaco di Ferla; Enzo Buccheri, sindaco di Sortino, Massimo Franco, in rappresentanza della Camera di Commercio di Siracusa; per la parte privata, Pippo Gianninoto segretario della Cna; Sebastiano Di Mauro dell’Agenzia Val d’Anapo (manca un terzo componente della parte privata che verrà eletto nella prossima riunione).

L’Assemblea dei soci, poco prima, presieduta dal presidente uscente Gianninoto, e alla presenza del notaio, aveva approvato la proroga dei termini di durata della società sino al dicembre del 2050, considerato che in un primo tempo, al momento della sua costituzione nel 1998, la scadenza era stata prevista per fine ottobre 2013, a conclusione, si pensava, degli interventi comunitari di sostegno allo sviluppo delle aree obiettivo 1, qual è la Sicilia, con i cicli 2000/2006 e 2007/2013. 

Con l’allargamento degli interventi dell’Unione Europea attraverso la nuova programmazione di sviluppo 2014/2020, il territorio, quindi i soci in quanto rappresentanti di interessi collettivi diffusi, hanno ritenuto necessario non disperdere l’importante e proficuo bagaglio professionale e di idee che nel corso di oltre 15 anni di vita il Gal Val d’Anapo ha maturato (dai piani Leader al Patto Territoriale Verde, ai progetti Pit, Pist, Pisu, per citarne alcuni), oltre al supporto tecnico dato alle singole municipalità. 

Nei soci è così maturata la volontà, considerata l’esigenza ancora reale di sviluppo e di crescita economica del territorio, di dare vita, nella continuità, ad un nuovo soggetto più ampio, per intraprendere tutte le azioni necessarie e possibili mirate allo sviluppo integrato della propria area di riferimento, rappresentata territorialmente dai Comuni soci e dai territori del Sud-Est della Sicilia. 

Per questo l’Assemblea nel corso della riunione ha approvato la proposta del presidente Gianninoto di prolungare la scadenza della società con la revoca dello stato di liquidazione della stessa, ed inoltre, il cambio della denominazione sociale in “Gal Val d’Anapo – Agenzia di sviluppo degli Iblei”, adottando un nuovo statuto e provvedendo alla nomina del nuovo CdA che all’unanimità ha eletto presidente il primo cittadino di Canicattini Bagni.

 

«Un doveroso grazie ai componenti del Consiglio di amministrazione per l’importante incarico che hanno voluto attribuirmi – ha dichiarato al termine della seduta il nuovo preside, Paolo Amenta –, così come a tutti i soci di parte pubblica e privata, per la decisone assunta di non disperdere un bagaglio di idee e di grande professionalità che in questi anni, con la guida del presidente Pippo Gianninoto, che ringrazio, il Gal ha maturato nell’interesse dei nostri territori. Tutti gli interventi europei di questi anni, previsti dal FESR e quelli regionali del FSE, le infrastrutture realizzate nei nostri Comuni, quelle a Pantalica per la sua fruizione, la Rete Museale, per cui in questi giorni abbiamo avviato le procedure di gara, gli interventi sul turismo e la valorizzazione dei nostri centri storici, sono passati dalla struttura  Gal. In questi anni sono state create le condizioni per garantire continuità al processo di sviluppo e di crescita dei nostri territori che non potevano arenarsi nella liquidazione della società consortile nata nel 1998, con lungimiranza, dalla concertazione pubblico – privata.  Tanto il lavoro fatto – continua il sindaco Paolo Amenta -, oggi però c’è la necessità di girare pagina e di dare una svolta reale a quel modello di sviluppo sostenibile che il territorio e le forze sociali si sono date. Una società, quella che ha preso corpo nella continuità, che diventerà, finalmente, interlocutore diretto dell’Unione Europea, così come della Regione e dello Stato, per quanto riguarda gli interventi di area vasta, ma anche interterritoriali e transnazionale. Un’Agenzia di Sviluppo pronta ad allargarsi alle richiese già arrivate dai Comuni del ragusano, che con noi hanno omogeneità territoriali e interessi di crescita, con i quali da qualche tempo condividiamo l’esperienza avviata per lo sviluppo rurale con il consorzio “ NAT Iblei”; o di Paesi del bacino del Mediterraneo con i quali abbiamo dato vita al  GAT transnazionale “Euro.Med”.    

Questo, dunque – ha concluso Paolo Amenta - , il ruolo del “Gal Val d’Anapo – Agenzia di sviluppo degli Iblei”, migliorare le dinamiche di crescita dei territori di area vasta, la qualità della vita dei residenti, promuovere il partenariato economico e sociale, contribuire all’incremento occupazionale, nonchè fornire assistenza tecnica e progettuale alle amministrazioni pubbliche e private, anche non socie, nello svolgimento delle proprie funzioni e nella definizione e valutazione delle politiche di sviluppo. Compito che sono sicuro, come è stato in questi anni, tutti insieme riusciremo a svolgere, anche perché non abbiamo altro tempo a disposizione per far crescere questa grande area che è il Sud-Est siciliano».

 

Ha ringraziato i soci e tutta la struttura del Gal il presidente uscente Pippo Gianninoto, augurando al nuovo presidente il massimo supporto e collaborazione.

 

«In questi anni – ha detto Gianninoto – è stato fatto tanto, con il massimo impegno di tutti, dei soci, del gruppo tecnico del Gal, e in particolare del Consiglio di Amministrazione che, pur non percependo nessun compenso, ha creato le condizioni di sviluppo del territorio ibleo,  facendo, nel contempo, crescere una struttura che oggi gode di grande credibilità a livello regionale ed europeo. I nostri progetti si sono sempre classificati ai primi posti nelle varie misure alla quale abbiamo partecipato, diventando un modello per tutte le altre strutture di incubazione e progettazione di sviluppo nel meridione d’Italia. Adesso, evitata la liquidazione di questo patrimonio, per l’Agenzia di Sviluppo degli Iblei si apre una stagione nuova di interlocuzione diretta con i principali soggetti, sotto la guida del sindaco Amenta che, voglio ricordarlo, è sempre stato in prima fila in questi anni nel processo di cambiamento e di sviluppo che il territorio si dato. Tutti insieme gli saremo accanto in questo percorso, e nella sfida della nuova programmazione comunitaria 2014/2020».

 

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Paul Valéry