Siracusa e dintorni
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Rosolini “Città dell’accoglienza”: il primo cittadino Corrado Calvo  ha accolto la richiesta formulata dal Prefetto - 10 salme di cittadini extracomunitari vittime del naufragio del 18 aprile scorso  verranno tumulate nel Cimitero Comunale 

 

Rosolini, 12 novembre 2015 – Il Sindaco Corrado Calvo in accoglimento dell’invito del Prefetto di Siracusa  rivolto a tutti i primi cittadini dei Comuni della Provincia di mettere a disposizione dei posti al Cimitero Comunale per la tumulazione di salme di cittadini extracomunitari annegati in mare durante la traversata nel Mediterraneo, ha dato  la disponibilità della Città di Rosolini  ad ospitare,  presso il Cimitero Comunale,  dieci  salme che saranno tumulate in un piccolo campo di inumazione opportunamente predisposto  nei pressi della cappella.  

Le salme di questi sventurati sono arrivate nel pomeriggio di ieri a bordo di carri funebri messi a disposizione delle tre agenzie operanti in città ed accolte dallo stesso primo cittadino. Il rito funebre verrà celebrato domani mattina  presso la Cappella Cimiteriale e subito dopo avverrà la tumulazione. 

“Si tratta – ha detto il Sindaco Corrado Calvo  - di dieci corpi di migranti senza nome, distinti soltanto da numeri e conservati a centinaia nelle celle frigorifere degli istituti di medicina legale in attesa di sepoltura. Dietro una tragedia così immane, dove migliaia di persone muoiono nel tentativo di raggiungere le nostre coste, fuggendo dalla loro terra e dai loro affetti,  per infinite e legittime ragioni, un Sindaco ed una comunità, hanno il dovere morale e civile di riconoscere dignità umana e diritto di degna sepoltura a questi migranti che, nessuno mai più, cercherà. La nostra Città –conclude il primo cittadino -  si è sempre distinta per sensibilità in tutte le circostanze in cui è stata chiamata ad un gesto di solidarietà, e la circostanza di oggi la conferma a pieno titolo “Città dell’accoglienza”. 

 

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Paul Valéry