Siracusa e dintorni
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Siracusa, 17 dicembre 2015 - Il Consiglio comunale, riunito ieri sera in prosecuzione di seduta, ha approvato il Regolamento per la concessione dei patrocini. 18 i voti favorevoli, 4 i no, 1 astenuto. I lavori sono ripresi dalla votazione dell’articolo 7.

La rimanente parte dell’articolato approvato dall’aula, rispetto alla proposta iniziale della Giunta, è stato modificato con gli emendamenti della V Commissione, illustrati dai consiglieri Stefania Salvo ed Alessandro Acquaviva, e con quello del consigliere Gaetano Firenze. I primi rimodulano, soprattutto, i tempi di presentazione delle istanze; quello di Firenze impegna l’Amministrazione ad “allegare al bilancio di previsione l’elenco delle istanze presentate prima della sua approvazione”

Il “Regolamento per la concessione del patrocinio”, è lo strumento attraverso il quale l’Amministrazione riconosce “valore civile, sociale, culturale, scientifico, artistico, storico, educativo, turistico, sportivo, ambientale ed economico” ad iniziative proposte dai cittadini, dalle associazioni senza scopo di lucro, dalle persone giuridiche o da Enti pubblici. Sono escluse le manifestazioni che promuovono iniziative lesive per l’immagine dell’Ente; quelle promosse da partiti, movimenti politici, organizzazioni di categorie o forze sociali, ordini e collegi professionali che abbiano un esclusivo fine di propaganda o finanziamento della propria struttura; e quelle che costituiscono pubblicità o promozione di attività finalizzate alla vendita, anche non diretta, di opere, prodotti o servizi di qualsiasi natura.

I patrocini potranno essere gratuiti o onerosi. I primi sono concessi direttamente dal Sindaco e consentono al richiedente di utilizzare lo “stemma comunale dell’Ente”.
La loro concessione non determina alcuna assunzione di responsabilità, nè di obblighi e oneri a carico del Comune, e non determina alcun diritto per il beneficiario di godere di esenzioni e agevolazioni. La richiesta va fatta almeno 15 giorni prima della manifestazione.

I secondi sono concessi dalla Giunta, su proposta del Sindaco o dell’Assessore competente. La concessione del patrocinio oneroso, oltre alla possibilità di utilizzare lo stemma comunale, consente al richiedente di beneficiare della partecipazione indiretta del Comune all’iniziativa. Essa potrà avvenire mediante l’assegnazione di un contributo economico per una quota non superiore al 60 % del costo complessivo dell’iniziativa; la concessione gratuita, o verso un corrispettivo inferiore, di beni mobili o immobili di proprietà o nella disponibilità dell’Ente; l’uso gratuito di piazze, vie o spazi pubblici; la collaborazione del personale comunale nell’attività di comunicazione e promozione dell’iniziativa; non comporta in ogni caso l’esenzione dell’imposta per le affissioni pubblicitarie. Nella concessione del patrocinio oneroso si fa riferimento alla coerenza dell’iniziativa con le finalità istituzionali dell’Amministrazione, valutata con riferimento agli ambiti generali della sua attività; alla sua rilevanza per la comunità locale, alla finalità pubblica o di interesse pubblico valutata anche sulla base di parametri dimensionali quale il numero dei potenziali fruitori; alla congruità del rapporto tra il costo dell’iniziativa ed i risultati che si prevede di perseguire; alla capacità di coinvolgimento della comunità locale; ai risultati e agli obiettivi conseguiti nelle edizioni precedenti; alla gratuità di accesso alle attività previste; alla presenza di interventi a favore di categorie svantaggiate; alla significatività dell’evento per le potenzialità di diffusione del messaggio e degli strumenti comunicativi utilizzati; alla capacità organizzativa accertata anche mediante la verifica di precedenti analoghe iniziative.
Le domande di patrocinio onerose per manifestazioni in programma dall’1 Gennaio al 30 Giugno vanno presentate entro il 31 Ottobre dell’anno precedente; quelle in programma dall’1 Luglio al 31 dicembre entro il 30 aprile dell’anno in corso. Gli eventi non programmabili invece 30 giorni prima. In via transitoria, per le manifestazioni del primo semestre del 2016 le domande potranno essere presentate entro 30 giorni dall’evento.
Per i benficiari, che saranno inseriti in uno specifico Albo, previsti alcuni obblighi, tra i quali quello della rendicontazione entro 60 giorni, quello di citare espressamente il patrocinio e quello di inserire lo stemma in tutte le attività di comunicazione. Prevista anche la decadenza dal contributo, in tutto o anche in parte, al verificarsi di determinate condizioni.
Il Consiglio ha invece respinto la richiesta del consigliere Salvatore Castagnino per l’immediata esecutività dell’atto.
Il numero legale è poi venuto a mancare in sede di votazione dell’articolato del Regolamento che istituisce la figura del “Garante dei diritti delle persone private della liberta personale” illustrato in aula dal consigliere Cristina Garozzo.
“Un atto di alto profilo - ha detto Garozzo - un valore aggiunto per il Comune di Siracusa, che dà un senso al principio del valore riabilitativo della pena”. Se il consigliere Cosimo Burti ha tenuto a sottolineare in Commissione “La condivisione bipartisan dell’atto anche per la sua funzione di sostegno alle famiglie di quanti vivono questo disagio”, il consigliere Gaetano Firenze ne ha lamentato alcune criticità sotto l’aspetto regolamentare definendolo “Carente”; anche per il consigliere Salvo Castagnino il Regolamento necessita di “Una maggiore specificazione dei requisiti richiesti per l’individuazione del Garante, altrimenti figura sterile”; il consigliere Carmen Castelluccio, infine, si è espressa in maniera favorevole, parlando di “Iniziativa di grande valenza sociale”.

In apertura dei lavori il vice presidente, Giuseppe Impallomeni, ha comunicato all’aula le dimissioni dal partito “Popolari per l’Italia” e la sua adesione all’Udc. In Consiglio Impallomeni rimane nel gruppo con i consiglieri Palestro, Catera, Rabbito, Lo Curzio e Malignaggi che adesso si chiamerà “Udc-Siracusa Democratica.

 

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