Siracusa e dintorni
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

Si è svolta ieri la cerimonia in ricordo della signora Ippolita Dell’Ali detta “Pulitina”

 

Rosolini, 9 maggio 2016 – Cerimonia di commemorazione ieri mattina a Palazzo di Città per ricordare la signora Dell’Ali Ippolita detta “Pulitina”. 

Molti i cittadini che hanno affollato l’aula consiliare comunale per rendere omaggio a colei che viene considerata la “mamma dei rosolinesi”.

Sono stati infatti ben 7638 i bambini nati a Rosolini sotto le sue mani. Una vita veramente vissuta tra la gente svolgendo la sua attività ostetrica molto intensa e ricca di umanità. A ricordare la figura,  il primo cittadino Corrado Calvo, la presidente  dell’Associazione “Soroptimist Club Val di Noto” Cinzia Spatola, i figli Giuseppe e Rosario Paternò. “Pulitina”, come tutti la chiamavano, nacque il 4 novembre del 1927  e a soli 23 anni divenne “ostetrica condotta” a Rosolini e da lì ebbe inizio la sua quarantennale attività. 

Ben voluta e stimata dalla gente che si rivolgeva a lei spesso anche per sanare situazioni familiari, rea diventata un vero punto di riferimento per tanti rosolinesi. Riusciva giornalmente a seguire più pazienti, arrivando ad assistere fino a 6-7 parti al giorno.”Questo lavoro – ha avuto modo di affermare il Sindaco Corrado Calvo -  la portava a trascorrere gran parte del suo tempo a casa della gente dove spesso arrivava a dormire su una sedia  e seguiva la paziente non solo nel periodo prenatale e durante il parto ma anche nei giorni successivi per rassicurare le neo mamme. In questo modo riusciva ad entrare nelle situazioni familiari a volte anche conflittuali; mettendo a frutto la sua esperienza riusciva infatti a riallacciare rapporti che si erano deteriorati rendendo lo speciale momento della nascita di un bambino occasione per la rinascita dei legami familiari. Tanto riuscì ad essere influente sulla gente che, certe volte, sceglieva lei stessa i nomi ai bambini o addirittura li battezzava”. 

A 67 anni si ritirò in pensione  dopo i 40 anni di servizio. Morì all’età di 83 anni il 28 ottobre del 2010. Da ieri la sua foto va ad integrare la “Galleria dei Personaggi illustri di Rosolini” ospitata presso l’Aula consiliare del  Palazzo Comunale. 

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry