Ruben Micieli e le poesie del Petrarca, San Francesco di Assisi, Gibran e Tagore conquistano il folto pubblico intervenuto all’apertura della IX stagione del Caffè Quasimodo di Modica
Modica, 5 ottobre 2014 – Ieri sera all'apertura della IX stagione culturale del Caffè Quasimodo, il giovane pianista Ruben Micieli ha conquistato il numeroso pubblico presente, che lo ha anche applaudito in piedi per diversi minuti.
Una serata dove le mani del musicista si sono unite alla voce di Daniele Voi che ha letto testi poetici del Petrarca, di Gibran e Tagore, nonché il cantico di Frate sole, nella versione originale, di san Francesco di Assisi.
Una serata magica e piena di emozioni, alla quale il M° Giovanni Cultrera ha dato un tocco originale con la presentazione del percorso artistico di Micieli. “Mi ha colpito molto, ha affermato Domenico Pisana, Presidente del Caffè Quasimodo che ha intervistato il giovane pianista, una frase di questo "enfant prodige": "io faccio la mia parte, ma ringrazio Dio per il dono e il talento che mi ha dato. Un bel messaggio di umiltà!”.
Micieli lo scorso giugno ha partecipato al Concorso Internazionale Maria Giubilei di Sansepolcro (AR) vincendo 3 borse di studio: borsa di studio per frequentare la Summer Academy presso la University of Salzburg nel luglio 2014, Premio per la migliore interpretazione di un pezzo romantico e una borsa studio e recital presso l’Accademia di Coimbra in Portogallo.
Attualmente frequenta l’ Accademia Internacional de Musica “Aquiles Delle Vigne” a Coimbra(Portogallo). Nel corso della serata ha eseguito brani di Ravel, Schopin e Liszt, nonché sue composizioni musicali.
Domenico Pisana (presidente del Caffè Quasimodo)