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Due giorni dedicati alla pianista Lydia Iemmolo Giardina, figlia illustre della città di Modica

 

Modica, 16 ottobre 2015 -  Due giorni dedicati ad una figlia illustre della città di Modica, Lydia Iemmolo Giardina, pianista d’eccezione ed apprezzata maestra di pianoforte che tanti talenti ha scoperto e formato nel corso della sua lunga carriera presso il  suo storico studio in via Lantieri. 

L’iniziativa è organizzata da Agimus di Modica con la sua presidente Marisa Di Natale e sotto la direzione artistica del maestro Giovanni Cultrera. Si tratta della prima edizione del festival pianistico internazionale e del premio Lydia Iemmolo Giardina. Sabato 17 ottobre serata pianistica, dalle ore 18, presso la fondazione Grimaldi di Modica. 

I maestri Gianluca Abbate, Antonio Fiumara, Ruben Micieli e Chiara Rizza  con la partecipazione straordinaria  del Soprano Francesca Scaini, vincitrice del premio Callas, saranno i protagonisti di un emozionante spettacolo. Gli artisti, alcuni di essi formatisi proprio sotto la guida di Lydia Iemmolo Giardina, come ad esempio il maestro Abbate, eseguiranno  musiche di Chopin, Brahms, Liszt, Puccini e Verdi. Domenica 18 Ottobre alle ore 18.00 invece al Teatro Garibaldi il presidente della Fondazione Grimaldi, Prof. Uccio Barone, premierà le giovani eccellenze siciliane: Gianluca Abbate, vincitore del premio Carla Giudici, Nicolò Cafaro, unico finalista del concorso pianistico “Krainev” di Mosca, Antonino Fiumara, primo premio della sezione pianoforte del concorso pianistico “Claudio Abbado” di Roma, Ruben Micieli, vincitore del primo premio del concorso internazionale pianistico a Mayenne, e Chiara Rizza, vincitrice del primo premio del VII concorso internazionale Agimus di Roma. 

Dotata di un talento musicale non comune e di notevoli doti interpretative la Iemmolo Giardina sin dal 1929, a soli 14 anni, consegue il miglior diploma di pianista dell’annata alla Reale Accademia di Santa Cecilia. Sposatasi giovanissima con il chirurgo Giardina, dopo una pausa di circa un decennio presa per crescere i suoi tre figli, e dopo una intensa attività concertistica negli anni 40 e 50, negli anni 60 insegna a Modica all’istituto magistrale “Verga” e presso le scuole “Scrofani” e “Ciaceri”. E’ ricordata anche per aver dato vita a Modica  ad una prestigiosa scuola pianistica che ha prodotto talentuosi pianisti e didatti. Degne di nota le incisioni radiofoniche per  la Rai di Torino e per la Radio Svizzera. 

Ha insegnato pianoforte al Conservatorio di Palermo e all’istituto musicale “Bellini” di Catania. E’ scomparsa nel maggio del 2001  a Torino, dove risiedeva negli ultimi anni e da dove aveva continuato a guidare artisticamente l’associazione modicana. Proprio su impulso della maestra Lydia Iemmolo Giardina, infatti, nell’ambito delle molteplici  attività culturali del Movimento Laureati Cattolici, era scaturita l’idea a Modica di un'associazione ad indirizzo esclusivamente musicale, quale appunto gli Amici della Musica. Una nota storica rilevante a proposito della figura di Lydia Iemmolo Giardina  riguarda il concerto inaugurale della costituenda associazione che si tenne il 23 marzo 1950 nell’aula consiliare di Palazzo di Città alla presenza delle autorità cittadine che apprezzarono la nobile iniziativa. 

Ad eseguire il concerto fu la stessa Giardina che eseguì musiche di Bach, Beethowen e Chopin. In conclusione del Gran Gala di domenica al Teatro Garibaldi seguirà il dopo concerto, offerto da Osteria dei Sapori Perduti di Carmelo Muriana e da "Dolce e Salato" di Antonio Pitino. Il presidente del Senato, Pietro Grasso, ha concesso il proprio patrocinio offrendo contestualmente delle medaglie in occasione della manifestazione.

 

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Paul Valéry