Dal 6 al 9 ottobre spettacoli nel quartiere barocco e nei luoghi della memoria collettiva: giocolieri, artisti di strada e circo contemporaneo: gli ingredienti vincenti di ibla buskers 2016
Ragusa, 4 ottobre 2016 – Ritorna da giovedì 6 ottobre a domenica 9 la grande vetrina culturale di Ibla Buskers, manifestazione che anche quest’anno porterà avanti il suo intento originale, ovvero la fruizione di luoghi più o meno conosciuti della cittadina barocca per gli spettacoli di numerosi artisti provenienti da tutto il mondo.
La presentazione ufficiale si è svolta stamane in Piazza della Repubblica alla presenza del vicesindaco Massimo Iannucci, del presidente dell’associazione organizzatrice Edrisi, Francesco Pinna e del vicepresidente Antonio La Cognata.
L’assessore Iannucci ha ricordato che l’Amministrazione, nonostante l’assenza della Legge su Ibla, che in questi anni ha aiutato a finanziare l’evento, ha voluto essere presente con la somma di 30.000 euro, tratta dal bilancio comunale, visto che l’evento ha ormai raggiunto alti livelli di risonanza con un ritorno turistico non indifferente. Il presidente Francesco Pinna ha di seguito illustrato le novità e gli appuntamenti della kermesse rimarcando come il festival si sia evoluto negli anni e come già da qualche anno sia entrato a farne parte il circo contemporaneo, la nuova tendenza che si è affiancata all’arte di strada con spettacoli originali e particolari.
“Da qui -ha detto Pinna- la scelta di nuovi luoghi, piazze con ingressi limitati, dove la gente può apprezzare il gesto artistico lontano dal chiasso . Sono 25 le compagnie e 15 i luoghi di spettacolo.
Due le sezioni: quella tradizionale con il focus che quest’anno sarà dedicato alla giocoleria con tre artisti specialisti della disciplina con uno spettacolo in sequenza; poi la nuova sezione sarà dedicata ad una prima produzione artistica. Cinque artisti che non si conoscono tra di loro, infatti, metteranno su uno spettacolo.
Altra novità riguarderà un restauro, quella della “fiuredda” della Madonna del Rosario, a cura dell’artista Susanna Stampanoni. Un’operazione artistica in diretta a cui il pubblico potrà assistere.
Quest’anno ci sarà anche un altro luogo mai utilizzato, La Filanda, che troviamo nella discesa San Leonardo facilmente raggiungibile da Piazza Repubblica. Il fabbricato, in stato di abbandono ma con una fumaiola ancora visibile, risale alla metà del diciannovesimo secolo e fu in uso per un ventennio. Una cooton - factory creata da Francesco Arezzo di Donnafugata.
Far conoscere la memoria collettiva è anche l’intento del festival”. Antonio La Cognata ha comunicato un’altra novità del festival, ovvero la scelta di Piazza Duca degli Abruzzi a Marina di Ragusa come luogo in cui si svolgeranno alcune anticipazioni degli spettacoli serali. Una continuità della stagione turistica che in questo periodo si dilunga per molti turisti e cittadini ragusani. Gli artisti di quest’anno per volere dell’organizzazione saranno annunciati come cittadini del mondo e non per la loro nazionalità proprio a voler rimarcare l’abbattimento delle barriere, dei confini e dei muri che purtroppo in questo periodo sono oggetto di tristi pagine di cronaca. Il festival prenderà inizio a cava Velardo con il gran galà degli artisti.
Per i giorni di Ibla Buskers il comune ha messo a disposizione dei pullman che partiranno dal Pala Zama e saranno attivi fino a tarda notte per il rientro a Ragusa superiore.
Giovannella Galliano
Ragusa, dal 6 al 9 ottobre Ibla Buskers
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