- Disciplina: Calcio
Ragusa, 28 luglio 2020 — Talento, motivazione, impegno: sono questi gli ingredienti principali dello Stage per giovani calciatori, organizzato da Tuttocampo (portale di riferimento del calcio dilettantistico italiano), nelle giornate del 27, 28 e 29 luglio, presso lo Stadio Sallustro Scrofani di Palazzolo Acreide in territorio aretuseo.
Uno stage rivolto a tutti i ragazzi, nati dal 2001 al 2007, per mettersi in mostra ed evidenziare le proprie potenzialità, una vetrina molto importante anche per la presenza di nomi di spicco, come Rosario Foti (ex allenatore dell’Acireale Calcio, Atletico Catania, Igea Virtus), Arturo Di Napoli (ex calciatore di Acireale, Napoli, Inter, Empoli, Palermo, ed allenatore), Francesco Millesi (ex calciatore di Avellino, Catania, Foggia, Acireale) e la partecipazione di osservatori e responsabili area scouting di società professionistiche di serie A, B, C. Uno stage organizzato si nei minimi particolari da Tuttocampo, con la possibilità di usufruire di strutture convenzionate per il pernottamento, e poter partecipare allo stage.
Lo stage consiste in più parti: si va dall’allenamento alla partita, alle varie conferenze sugli spalti della tribuna per approfondire, insieme a tutti i partecipanti, temi molto importanti quali, ad esempio, il rapporto tra allenatore e giocatore, lo stile di vita di un giocatore, la strada per il successo.
Ai nostri microfoni, l’ex allenatore dell’Acireale Calcio, Rosario Foti, primo ospite di giornata.
Secondo lei, il Calcio nel 2020 è cambiato? Ha altre priorità? Può dare una definizione di Calcio nel difficile periodo che stiamo vivendo?
Il Calcio per alcuni aspetti è rimasto identico al Calcio giocato dieci/venti anni fa. Nel corso degli anni è ovvio che abbiamo assistito ad un cambiamento del Calcio per quanto riguardo i metodi, la velocità, i sistemi. Però il Calcio non deve mai perdere i suoi valori, deve essere vissuto come un momento bello, di passione, di divertimento, con momenti di gioia e benessere interiore, sia per chi si trova dentro il rettangolo di gioco sia per chi è fuori.
Uno dei temi affrontati è il rapporto tra allenatore e giocatore. Un altro tema è la strada per il successo. Ed il segreto per una buona carriera calcistica è l’ambizione?
Si, non ci può essere raggiungimento di obiettivi se manca l’ambizione. Ma l’ambizione deve essere anche sostenuta dalle buone azioni. La motivazione sta alla base di qualsiasi apprendimento unitamente alla competenza in senso calcistico. Passione e capacità di entrare in sintonia con tutti i sacrifici che vengono fatti per essere un buon calciatore. Chi pensa che si diventa un bravo calciatore soltanto entrando in un rettangolo di gioco e facendo qualche provino ha sbagliato. Ci vuole grande motivazione, spirito di sacrificio, ambizione.
Da parte nostra, un grande in bocca al lupo a tutti i giovani calciatori.
Lucia Nativo