Economia e Lavoro
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Ragusa, 24 luglio 2014 – Con proprio decreto 226 del 23 luglio 2014 il Presidente della Regione Rosario Crocetta ha proceduto al rinnovo del Consiglio Camerale della Camera di Commercio di Ragusa.

Il decreto che è stato trasmesso alla Gazzetta Ufficiale per la necessaria pubblicazione ed all’assessorato alle attività produttive che vigila sulle Camera di Commercio, mette fine al periodo di assenza degli organi di amministrazione regolare dell’ente camerale, dopo che nel dicembre del 2012 per le anticipate dimissioni di un numero superiore ad un terzo dei componenti del consiglio, lo stesso fu dichiarato decaduto dalla Regione e si concluse anzitempo la consiliatura che aveva visto la presidenza di Sandro Gambuzza.

Adesso non appena il decreto sarà notificato a cura del competente assessorato, che fisserà  anche la data della prima riunione con all’ordine del giorno la elezione del presidente, la Camera di Commercio di Ragusa, che peraltro è in questo momento  interessata come tutte le altre Camere di Commercio al complesso processo di riorganizzazione e di revisione funzionale nell’ambito della riforma della Pubblica Amministrazione, potrà ritornare  a svolgere la propria attività gestita direttamente dal mondo delle imprese come a suo tempo voluto dalla legge di riforma delle Camere di Commercio del 1993.

A far parte del nuovo consiglio camerale sono stati chiamati, su designazione delle competenti associazioni di categoria, Sandro Gambuzza, Francesco Tolaro, Gianfranco Cunsolo, Pietro Greco e Agatino Antoci (Agricoltura), Giovanni Brancati, Carmela Dipasquale, Giuseppe Massari, Maria Carmela Modica Belviglio (Artigianato), Giorgio Cappello, Marco Cascone, Rosa Chiaramonte (Industria), Giuseppina Vaccaro, Marcella Gennuso, Sergio Magro, Salvatore Guastella, Giombattista Giudice, Angelo Chessari (Commercio), Emanuele Lo Presti (Cooperazione), Rosario Dibennardo (Turismo), Angelo Raniolo (Trasporti e spedizioni), Giuseppe Giannone, Davide Guastella (Servizi alle Imprese), Luigi Brandolani (Credito), Roberto Biscotto (Altri servizi), Giovanni Avola (Organizzazioni sindacali), Marco Tanasi (Consumatori), Giuseppe Re (Liberi Professionisti).

 

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Paul Valéry