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Modica, 26 gennaio 2015 – Domenica 25 gennaio 2015, dalle ore 10,30 alle ore 12,30, nell’ambito della manifestazione nazionale “Il mare d'inverno 2015”, giunta alla XXIV edizione, i volontari dell’associazione ambientalista Fare Verde Modica, gli scout del gruppo Agesci Modica 2 della parrocchia del Sacro Cuore di Modica sorda e numerosi cittadini, impegnati nell’allerta “rifiuti”, sono stati “travolti” da un “ciclone” di spazzatura ed hanno pulito la spiaggia di Maganuco sulla litoranea Marina di Modica – Pozzallo in territorio di Modica (RG).

 

L’evento si è svolto sotto la direzione della referente locale del circolo di Fare Verde Modica, la Dott.ssa Maria Chiara Adamo, che ha illustrato ai partecipanti come differenziare i rifiuti e soprattutto come ridurli ed “evitarli” a monte, per poter garantire all’ambiente un minor impatto e quindi una diminuzione dell’ inquinamento; inoltre ha ricordato dell’importanza di prendersi cura dell’ambiente in tutte le stagioni dell’anno e non soltanto in alcuni periodi.

Lo scopo di questa importante iniziativa è stato quindi quello di sensibilizzare i cittadini al rispetto e all’amore per il proprio territorio, e soprattutto per non dimenticarci del nostro mare nel periodo invernale. 

 

La sensibilità e l’amore verso l’ambiente dopo diversi anni dallo svolgimento dell’evento, sono notevolmente maturati; numerosissime le adesioni quest’anno: 150 persone hanno ripulito in lungo e in largo la spiaggia di Maganuco, muniti di sciarpa, sacchi e guanti; convinti di lasciare la spiaggia “migliore e più pulita di come l’hanno trovata!!” e felici di poter dimostrare a tutti che con delle semplici “azioni”, ognuno di noi può dare il suo piccolo contributo per tutelare il nostro ambiente, preservandolo dai rifiuti abbandonati dagli incivili o rimandati a terra dalle mareggiate.

 

L’iniziativa di Fare Verde ha l’obiettivo di riportare al centro dell'attenzione la necessità di ridurre i rifiuti e riciclarli più possibile. I volontari ambientalisti hanno colto l'occasione per fare una specie di “hit – parade” dei rifiuti per dimostrare che sulle spiagge ormai si trova di tutto ed è dovere dei cittadini e delle pubbliche amministrazioni cooperare per tenerle pulite. Inoltre, Fare Verde continua a denunciare il grave fenomeno dell’erosione che colpisce le nostre coste e il pericolo per il mare dovuto alle trivellazioni petrolifere. 

 

Sulla spiaggia, i volontari di Fare Verde Modica, gli scout del gruppo Agesci Modica 2 della parrocchia del Sacro Cuore di Modica sorda e numerosi cittadini che hanno aderito all’evento, hanno raccolto 200 sacchi di immondizia; differenziandola: 2000 bottiglie di plastica, fustoni e bidoni in plastica di svariata misura, 2 sacchi di bottiglie e contenitori in vetro, imballaggi vari, polistirolo, mozziconi di sigaretta, tre siringhe, un ombrellone, cassette in plastica, residui di plastica usate nelle serre per le coltivazioni agricole, resti di mobili, reti da pesca, abbigliamento vario, sedie di legno e altri rifiuti in legno, un cellulare, vele di windsurf, tubi di varia misura e di vario materiale, lampadine e fili elettrici, rifiuti ferrosi, lattine, bidoni in plastica, due palloni, rifiuti in alluminio, rifiuti in gomma, due accendini,  trenta metri di corda, starlight usate dai pescatori,  una padella, un galleggiante, materiale utilizzato per la costruzione delle barche, ecc.

 

Un ringraziamento particolare per la riuscita dell’evento, va ai volontari di Fare Verde Modica, agli scouts del gruppo Agesci Modica 2 della parrocchia del Sacro Cuore di Modica Sorda, all’amministrazione comunale presente nella persona dell’assessore Pietro Lorefice, alla ditta Puccia per aver garantito la raccolta dei rifiuti ingombranti e a tutti i cittadini che hanno voluto dedicare una domenica all’ambiente, nonostante il freddo e il vento. Non dimentichiamo che l’ambiente è la nostra prima casa e che quindi deve essere preservato, rispettato e tutelato!! Arrivederci all’anno prossimo!

  

Maria Chiara Adamo (Fare Verde Modica)

 

 

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry