Religione
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Giarratana, 21 marzo 2015 – C’è grande attesa per la festa esterna del Patriarca, San Giuseppe.

Articolato il programma della giornata di domani, domenica 22 marzo, caratterizzato da due processioni. 

Si comincia con la celebrazione eucaristica alle 8,30 mentre alle 9, per fare respirare a tutti il clima di festa, il corpo bandistico “Vincenzo Bellini” girerà per le vie del paese. Alle 10,30 è prevista l’esecuzione di marce sinfoniche in piazza mentre alle 11, in Chiesa madre, ci sarà la solenne celebrazione eucaristica presieduta da padre Corrado Garozzo, concelebrante il parroco, don Riccardo Bocchieri. 

A mezzogiorno, l’uscita del simulacro con la prima processione che si terrà lungo le seguenti vie: corso Umberto I, via Cairoli, via Ruggero Settimo, via Verdi, chiesa Sant’Antonio, via Verdi, via Bellini, via Corridoni, via Bixio, via Cavallotti, via Roma, corso XX Settembre, chiesa San Bartolo, via Galilei, via Costa, via Corso Umberto I e rientro in Chiesa madre. 

Alle 16 nuovo giro del corpo bandistico per le vie cittadine e raccolta dei doni. 

Alle 17 la tradizionale cena sul sagrato della chiesa Madre e alle 19 la celebrazione eucaristica. Alle 20 prenderà il via la seconda processione con il simulacro di San Giuseppe per le seguenti vie: corso Umberto I, corso XX Settembre, via Vittorio Emanuele, via Madonna delle Grazie (con sosta davanti alla statua di San Giuseppe e preghiera), via Edmondo De Amicis, via Andrea Costa, corso Umberto I, via dei Martiri, via dei Vespri, via dei Mille, via Ten. Azzaro, via dei Martiri, via del Mercato, via Andrea Costa, corso XX Settembre, via Aldo Moro, via Garibaldi, via Marconi, corso XX Settembre, corso Umberto I. 

Il rientro della processione nella chiesa Madre è in programma alle 22 e sarà caratterizzato dalla riposizione del simulacro di San Giuseppe nell’altare maggiore. 

I fuochi pirotecnici saranno realizzati dalla ditta Elia Fireworks di Giarratana. 

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry

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