Cultura
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times
  • Argomento: Poesia

Modica: La raccolta “Venti d’infinito” della poetessa calabrese Maria Galluzzo al centro del VI sabato letterario del Caffè Quasimodo

 

Modica, 9 dicembre 2019 – “Venti d’infinito”: è questo il titolo del libro della poetessa di origine calabrese Maria Galluzzo che sarà presentato nel VI  “sabato letterario” del Caffè Quasimodo di Modica, che si terrà alle ore 17,30 al Palazzo della Cultura il prossimo 14 dicembre  nel quadro della Stagione culturale 2019-2020 del circolo culturale modicano.

Il volume sarà presentato dal Presidente del Caffè Quasimodo, Domenico Pisana, il quale si intratterrà  in una conversazione con l’autrice;  la serata, che sarà coordinata da Franca Cavallo, vedrà  la lettura di brani dell’opera a cura di Assunta Adamo della Compagnia “Piccolo Teatro” di Modica, e di Maria Giunta. Intermezzi musicali del giovane pianista Carmelo Napolitano dell’Istituto Musicale “V. Bellini” di Catania arricchiranno la serata. 

“Maria Galluzzo, - afferma Domenico Pisana -  è un’autrice dal verso tenue e di forte impronta simbolista, grazie alla  quale riesce ad esaltare tematiche semplici all’interno di una visione del tempo come spazio di senso e luogo di relazione con se stessi e con gli altri. Il suo poetare è una sorta di “viaggio dell’anima” che trasfigura oggetti, cose e persone snodandosi, a volte, con un piglio ermetico, e risvegliando quel “fanciullino” che è dentro di noi per interrogare la coscienza attraverso  corrispondenze analogiche di forte impatto emotivo e aperte alla dimensione del sogno come luogo di rivisitazione e di rilancio dei valori essenziali dell’esistenza”.   

Maria Galluzzo è docente di  Lingue  e Letterature straniere   e ha già pubblicato due raccolte poetiche: “Viaggi dell’anima” e “Incanto Notturno”. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti in concorso letterari. 

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry