Sentieri universitari: ottima prova per due del Carducci

Comiso, 24 settembre 2014 – Bella affermazione per due studenti del “Carducci” nell’ambito delle attività di orientamento universitario, coordinate dalla prof.ssa Maria Stella Micieli.

Luigi Fiorentino e Salvatore Randazzo della quinta A del Liceo Classico hanno partecipato alla manifestazione “Sentieri universitari” promossa dall’Università statale di Trento e dalla Libera Università di Bolzano nell’ambito delle iniziative di orientamento universitario.

I due studenti carducciani sono stati selezionati fra alunni delle scuole superiori di tutta Italia per i loro meriti scolastici e per il loro brillante curriculum, che comprende anche le  certificazioni  che gli alunni hanno conseguito durante il loro percorso liceale e la partecipazione alle attività integrative promosse dalla scuola. I due liceali comisani si sono classificati fra i primi cento studenti italiani e stranieri ammessi a partecipare alla settimana di orientamento, durante la quale hanno potuto conoscere da vicino il sistema universitario italiano ed in particolare l’organizzazione dell’università trentina. Hanno partecipato ad attività rivolte alla conoscenza dei vari corsi di laurea e del sistema di assistenza agli studenti fuori sede. Inoltre hanno preso parte ad escursioni sulle incantevoli montagne trentine. La settimana di orientamento è stata per intero sovvenzionata dall’Università di Trento, a carico dei due alunni comisani solo le spese di viaggio.

Come hanno detto entrambi, è stata un’esperienza molto formativa sia sul piano didattico che su quello umano, perché ha permesso ai ragazzi di conoscere più da vicino il sistema universitario e l’importante scelta che saranno chiamati a fare fra qualche mese.

«La nostra scuola- ha detto il dirigente scolastico, dott.ssa Caterina Giudice- vuole offrire agli alunni un ricco ventaglio di possibilità formative, non solo quotidianamente attraverso i quattro indirizzi di cui si compone la scuola, ma anche attraverso tutte le iniziative extrascolastiche che arricchiscono la loro formazione. In questo modo speriamo di rendere i nostri alunni consapevoli, critici e pronti ad affrontare con serenità le scelte che sono chiamati a fare nella vita».

 

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