Cultura
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

Caffè Quasimodo di Modica premierà il 23 maggio, al Teatro Garibaldi,   gli  studenti finalisti del premio  di poesia  “La terra impareggiabile”. 380 i partecipanti di comuni dell’area iblea

          

Modica, 15 maggio 2015 – Premiazione sabato 23 maggio presso il Teatro Garibaldi di Modica,  alle ore 17,30,  dei 45  studenti finalisti della VII Edizione del Premio di Poesia Salvatore Quasimodo “La terra impareggiabile”, organizzato dal Caffè Letterario S. Quasimodo di Modica. Sarà il sindaco di Modica, Ignazio Abbate, a dare il saluto ai finalisti in apertura della serata.

Agli studenti, appartenenti ai vari ordini e gradi scolastici, verranno assegnati  Premi consistenti in  Trofei, dal 1 al 3 posto,  Targhe con menzioni speciale, libro  e Diploma in  pergamena  ai classificati dal 4 al 10 posto e il Medaglione Quasimodo, con libro e Diploma,  ai classificati dall’11 al 15 posto.

Due i Premi speciali assegnati: uno in memoria  del giornalista Giorgio Buscema, giornalista scomparso qualche anno fa: al vincitore andrà un Trofeo con libro e Diploma; il secondo in memoria  di Grazia Minicuccio, giovane studentessa  modicana  tragicamente scomparsa , alla quale è stata intitolata una omonima  associazione che  opera nel campo della solidarietà.  Al vincitore andrà una Coppa Trofeo, libro e  Diploma.   

Le tre Giurie del Premio, coordinate dal Presidente del Caffè Quasimodo Domenico Pisana e  composte da Silvana Blandino, Gianni Di Giorgio,  Franca Cavallo, Elia Scionti, Salvatore Paolino, Antonella Monaca, Carmelo Di Stefano, Lino Gatto, Lucia Trombadore, Grazia Dormiente e Daniela Fava,   hanno selezionato, su complessivi 380 partecipanti,  45 finalisti e due vincitori dei Premi speciali:  7 studenti di Ragusa(Lara Grazia, Chiara Guastella, Stefano Raniolo, Ludovica Fazio, Silvia Di Noto, Elena Di Virgilio, Giorgia Galesi,  ); uno studente di Comiso(Simone Guastella Fidone); 6   studenti  di Ispica (Sena Marta, Salvatore Cicero, Alessia Gambuzza, Sonia Cannizzaro, Francesca Ferraro, Maria Rita La Perna,); 2 studenti di Acate( Eugenio Cavallo, Leonardo Vacirca);  5  studenti di Giarratana(Elia Serena, Francesca Distefano, Alessio Dell’Albani, Lorenzo Lia, Fabrizio Lissandrino ); 20 studenti di Modica (Ivan Di Rosa, Francesco Terranova, Edgarda Di Martino, Antonio Cavallo, Rita Raffaella Iachininoto, Gloria Giurato, Martino Sammito, Jessica Pace, Gabriel Gugliotta, Vincenzo Lo Cascio, Francesco Stracquadanio, Giacomo Nanì, Benedetta Migliore,Samuele Pulino, Giuseppe Lucenti, Giuseppe Criscenti, Federica Nosotti,Paolo Portogallo, Nicoletta Galfo, Paola Flordia  ); 5 studenti di Scicli(Adelaide Miraglia, Monica Blanco, Giulia Portelli, Alessandra Pitino, Amedeo Falla, ); uno studente di Pozzallo(Gaia Borrometi).

Il posto assegnato agli allievi verrà reso noto nel corso della cerimonia di premiazione.

A premiare gli allievi saranno rappresentanti delle Istituzioni, autorità scolastiche, civili, militari e religiose, rappresentanti della stampa e della cultura. 

“Anche questa VII Edizione è andata in porto positivamente – afferma Domenico Pisana, Presidente del Caffè Letterario Quasimodo, sia per quanto concerne il numero dei partecipanti, sia per la qualità degli elaborati presentati dagli studenti, i quali si sono calati nei temi loro proposti con un approccio creativo alle loro città in tutte le varie articolazioni: paesaggistiche, barocche, enogastronomiche, monumentali ed artistiche, nonché sui temi liberi e su quelli dedicati alle due sezioni speciali intitolate al giornalista  Giorgio Buscema e alla giovane modicana Grazia Minicuccio” .

Ringrazio tutti i supporters che hanno patrocinato la dotazione dei premi previsti dal concorso, le autorità e le personalità che premieranno i vincitori,  il sindaco e l’Amministrazione Comunale di Modica che accoglieranno  47 studenti accompagnati dalle loro famiglie, dai docenti e dirigenti scolastici, che si porteranno, dai vari comuni iblei,  nella nostra città per partecipare alla cerimonia di premiazione. 

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.