Cultura
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Il Convegno Nazionale dei Dottorandi di Scienze Cognitive si svolgerà dal 29 al 31 ottobre presso Palazzi Giavanti

 

 

Noto (Siracusa), 27 ottobre 2015. Si intitolerà “Origini, Immaginari, Etiche” la nona edizione del Codisco, il Convegno Nazionale dei Dottorandi in Scienze Cognitive che si svolgerà a Noto, presso Palazzo Giavanti, sede del Consorzio Universitario Mediterraneo Orientale. 

Tre giorni di ricerca, confronto, dibattito per fare il punto sugli ultimi sviluppi e orientamenti a livello internazionale degli studi di Scienze Cognitive, offrendo ai Dottorandi una panoramica autorevole da parte di studiosi e ricercatori internazionali.

 

La prima giornata, dedicata al tema “Origini”, si aprirà con i saluti del Magnifico Rettore Pietro Navarra e del Sindaco di Noto, Corrado Bonfanti. A seguire la lectio magistralis del prof. Fiorenzo Facchini, emerito di Antropologia all’Università di Bologna, che parlerà di “Evoluzione biologica ed evoluzione culturale. Venerdì 30 ottobre sarà invece dedicata al tema “Immaginari” e aperta dalla lectio magistralis di Michel Maffesoli, professore emerito alla Sorbona di Parigi, che approfondirà “Postmodernità e immaginario”. Il terzo tema “Etiche”  sarà infine trattato dal pomeriggio di venerdì 30 ottobre, per continuare poi nella giornata di sabato 31 ottobre. 

 

A rendere il programma variegato e interessante i numerosi interventi di docenti che si occupano di Scienze Cognitive in diverse Università italiane, che faranno il punto sulle nuove frontiere di ricerca. Durante le sessioni parallele, sia mattutine che pomeridiane, consentiranno ai dottorandi selezionati attraverso una call nazionale di discutere le proprie ricerche.

“L’appuntamento del Codisco che ad anni alterni torna a Noto- spiegail direttore del Dipartimento di Scienze Cognitive, Psicologiche, Pedagogiche e degli Studi culturali dell’Università di Messina, Antonino Pennisi-rappresenta un’occasione imperdibile per tanti dottorandi, che possono confrontarsi con importanti studiosi e ricercatori e delineare nuove idee di ricerca. Allo stesso tempo è una sfida per il territorio, che sebbene periferico, può contare sulla convergenza di personalità importanti. Crediamo fortemente nel progetto accademico del Cumo non solo come Ente di Alta Formazione, ma anche centro culturale che può contribuire a delineare le nuove politiche culturali territoriali. Non a caso presenteremo a breve il nuovo Corso in Turismo Culturale e Discipline delle Arti, della Musica, dello Spettacolo e della Moda (DAMS), strutturato proprio sulle esigenze della vocazione di sviluppo economico della zona”.

 

I lavori del Codisco, che inizieranno giovedì 29 ottobre alle 12 e termineranno con il pranzo di sabato 31 ottobre, sono aperti a ricercatori, studenti e stampa. 

 

 

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry