Cultura
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Comiso, 3 giugno 2016 – Marcella Asta della 1B del liceo scientifico Carducci è stata selezionata per merito a frequentare per una settimana dal 26 giugno al 2 luglio la Science Assisi Summer School “Principe di Napoli” .

Quest’anno, il Convitto Nazionale “Principe di Napoli” di Assisi, propone una nuova Summer School  estiva sulle Scienze Naturali (e non solo).Le tematiche affrontate riguarderanno i vari aspetti delle Scienze Sperimentali, della Biologia, delle Scienze della Terra (Astronomia, Geologia, Cartografia, Meteorologia, Climatologia, Paleontologia, ecc.).

La  Summer School  sarà di tipo residenziale e si svolgerà dalla sera del 26 giugno (arrivo e sistemazione) 2016 al 2 luglio 2016, presso la struttura del Convitto Nazionale “Principe di Napoli” di Assisi. 

Si rivolge ad un gruppo di studenti meritevoli, in particolare a studenti appassionati di Scienze sperimentali, di Biologia e Scienze della Terra (Astronomia, Geologia...) e della loro storia, che si siano distinti nel profitto scolastico o in passate competizioni(olimpiadi di scienze e gare). Lo scopo è quello di approfondire alcuni argomenti di attualità e di creare uno spirito di squadra, offrendo loro l’opportunità di vivere una esperienza di studio, di ricerca e di condivisione L’iscrizione e il soggiorno (pasti compresi) sono completamente gratuiti. Le Spese di viaggio saranno a carico dei partecipanti.

Al termine delle attività verrà rilasciato un attestato di partecipazione che potrà essere valutato come credito formativo dalla scuola di appartenenza dello studente.

Il progetto si avvale del partenariato dell’Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali (Segreteria delle Olimpiadi delle Scienze Naturali; della Scuola di Scienze e Tecnologie, Divisione di Geologia Università di Camerino e del Laboratorio Biotecnologie, Centro Ricerche Casaccia di Roma che collaboreranno attraverso i propri docenti ed esperti alla costruzione e allo svolgimento delle attività, nonché di docenti esperti della Università di Perugia e dell’Università “La Sapienza” di Roma.

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry

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