- Rubrica: Astronomia
Ragusa, 20 settembre 2022 — Il CISA (Centro Ibleo Studi Astronomici) “Pleiades” in collaborazione con il Comune di Ragusa organizza per sabato 24 settembre 2022 una serata dedicata allo scienziato ragusano Gian Battista Hodierna (1597-1660), l'evento si articolerà in due parti...
Parte prima:
a partire dalle ore 18:50 partirà da piazza della Repubblica di corso Don Minzoni una passeggiata guidata attraverso i luoghi di Ibla in cui è vissuto ed ha svolto le sue attività di ricerca l’Hodierna prima di trasferirsi a Palma di Montechiaro, la passeggiata avrà una durata di circa 1h 30m; durante la visita saranno illustrati alcuni aspetti della sua ricerca in campo astronomico legati ai luoghi visitati e saranno letti alcuni dei brani tra i più significativi scritti a riguardo dallo stesso Hodierna.
La partecipazione è gratuita, è richiesta la prenotazione da effettuarsi a scelta tramite uno dei link riportati sotto, fino al raggiungimento del numero massimo, sono previsti tre turni con i seguenti orari:
1° gruppo, inizio ore 18:50 (link prenotazioni: shorturl.at/fLMP7 )
2° gruppo, inizio ore 19:20 (link prenotazioni: shorturl.at/bhpY6 )
3° gruppo, inizio ore 19:50 (link prenotazioni: shorturl.at/eqV08 )
Parte seconda:
a partire dalle ore 21:00 presso i «giardini iblei» sarà possibile osservare dal vivo tramite i telescopi messi a disposizione dal CISA i pianeti e gli oggetti del cielo studiati da Hodierna, tra i quali i “giganti del cielo” Giove e Saturno, la partecipazione a questa attività è libera e gratuita ed è accessibile anche a chi non ha partecipato alla prima parte dell'evento, non è richiesta la prenotazione.
Conclusione alle ore 21 presso i «Giardini iblei» (villa Ragusa Ibla) con osservazione pubblica ai telescopi del CISA di pianeti ed oggetti studiati da Hodierna.
info: Salvo Pluchino, presidente.
Per ulteriori informazioni contattare l'associazione e i suoi canali social.
«Ma ascoltate uomini e tanto più gli illustri, e voi che indagate le cause nascoste delle cose, ammiriamo un prodigio: proprio il corpo stesso di Saturno, meraviglioso per la sua immensità, è deformatissimo, poiché non gode della medesima rotondità degli altri pianeti, ma riproduce la forma stranissima di un uovo ed è cinto da immense macchie.
Orbene anche il globo di Giove, pur nella sua rotondità, appare circondato da molte bande, come incavi opachi.»
Da: Hodierna, Caeli Thaumantia, 1659