Treno del Val di Noto a Donnafugata: come salire a bordo a Ragusa 

Ragusa, 7 ottobre 2015 – Domenica 11 ottobre si terrà una corsa speciale con carrozze d’epoca del tipo “Centoporte” del “Treno del Val di Noto” Catania-Siracusa-Noto-Donnafugata, iniziativa realizzata da TRENO D.O.C. e patrocinata da Fondazione FS, Regione Sicilia, Comune di Noto, Comune di Ragusa e Paesaggio Barocco.

Grazie alla disponibilità di TRENO D.O.C., sarà possibile viaggiare gratuitamente da Ragusa al Castello di Donnafugata (partenza dalla stazione di Ragusa prevista per le ore 13:11, arrivo al Castello di Donnafugata alle ore 13:30) e ritorno (partenza dalla stazione di Donnafugata prevista per le ore 17:30, arrivo a Ragusa alle ore 17:48).

A seguito delle innumerevoli richieste giunte negli ultimi giorni, si comunica che il numero di passeggeri che potrà usufruire di questo servizio è limitato; pertanto, onde scongiurare spiacevoli incomprensioni, TRENO D.O.C. ha reso disponibili dei biglietti gratuiti che saranno distribuiti ad esaurimento a partire da Giovedì 8 ottobre a Ragusa presso il Chiosco San  Giovanni (angolo Via Roma – Corso Vittorio Veneto). Si precisa che il viaggio in treno da Ragusa sarà consentito solo ai possessori di tali biglietti che andranno esibiti al personale viaggiante e conservati per essere successivamente esibiti presso la biglietteria del Castello di Donnafugata, pena la perdita dell’ingresso gratuito. Il numero di biglietti è limitato e il posto a sedere non è garantito.

Al fine di garantire una serena riuscita dell’iniziativa, si precisa che l’ingresso alle sale a al parco del Castello sarà effettuato per piccoli gruppi, onde preservare l’integrità dei beni in esposizione, pertanto si invitano i partecipanti a mantenere il dovuto buonsenso e a rispettare le indicazioni che verranno fornite.

Infine, approfitto di queste righe per ringraziare TRENO D.O.C. per aver accolto la mia proposta di scegliere il Castello di Donnafugata come meta di questo treno speciale e il Comune di Ragusa per la disponibilità, nella speranza che l’iniziativa possa riuscire al meglio e che il Castello di Donnafugata venga inserito tra le mete del circuito dei treni storici siciliani, settore in espansione e che rappresenta una nuova opportunità dal notevole potenziale turistico per la valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale dell’isola.

 

Daniele Pavone