Scicli, 23 aprile 2019 – Torna la primavera e Tanit Scicli si rimette in moto con i suoi Cammini Sacri.
L'associazione culturale sciclitana, infatti, come gli altri anni, continua la sua fattiva collaborazione con Vie Sacre Sicilia – collaborazione iniziata tre anni fa – ed ha organizzato per il 2019 ben cinque Cammini Sacri inseriti nel calendario regionale; si tratta di passeggiate guidate che, da aprile a settembre, porteranno alla scoperta degli aspetti della spiritualità, dell'arte, della tradizione di Scicli e del suo territorio, con qualche novità.
Il Cammino del Beato Guglielmo CuffitellaCammino delle chiese rupestriNon Omnis Moriar: il Cimitero monumentale di ScicliSulle orme di Maria a ScicliConvento di Sant'Antonino e Scala del Padre Eterno
Quattro sono le conferme ed ad esse si aggiunge una assoluta novità: Non Omnis Moriar, la passeggiata all'interno del Cimitero Monumentale della città, su di un percorso nel passato e nell'arte assolutamente inedito ed emozionante.
Primo appuntamento sarà l'ormai tradizionale Cammino del Beato Guglielmo Cuffitella il 27 aprile, una passeggiata tra storia, arte e leggenda a cavallo fra trecento e novecento, alla scoperta delle bellezze artistiche frutto della devozione maturata dagli sciclitani verso l'eremita netino.
Il sabato successivo, 4 maggio, si replica con il consolidato Cammino delle chiese rupestri, arricchito però quest'anno da altri due monumenti da visitare: le chiese dello Spirito Santo e Santa Lucia, site sul colle San Matteo, nuovi scrigni da scoprire e valorizzare.
Novità assoluta di quest'anno sarà, come detto prima, la passeggiata alla scoperta del cimitero monumentale di Scicli, un progetto che a lungo Tanit Scicli ha inseguito e messo a punto e adesso propone, il 25 maggio, a sciclitani e non per scoprire un tesoro nascosto e sottovalutato di Scicli, ricco di meraviglie architettoniche e artistiche.
I Cammini Sacri proseguiranno poi il 15 giugno, in occasione della festa della Madonna della Milizie: Sulle Orme di Maria a Scicli è un racconto in arte della devozione di un popolo, quello sciclitano, profondamente devoto al culto mariano.
Infine, l'8 settembre il trekking urbano presso le rovine del Convento di Sant'Antonino che porteranno all'antico tracciato della Scala del Padre Eterno fin poi sulla sommità del colle della Palazzola, dove poter ammirare un panorama mozzafiato della città.
Non resta altro, quindi, che mettere lo zaino in spalla e indossare scarpe comode: ci penseranno i seguaci della dea Tanit a riempirvi gli occhi e il cuore di bellezza.