Scicli, 18 settembre 2016 – Qualche minuto dopo le ore 20 è stata chiusa la camera ardente e la salma del giudice Severino Santiapichi ha lasciato Palazzo Busacca per essere trasferita presso il Santuario di Santa Maria La Nova, dove questo lunedì 19 settembre alle ore 11 saranno celebrati i funerali.
Un lungo corteo, tante persone, di Scicli e non, dietro la bara portata a spalla per tutta Via Santa Maria La Nova.
La Commissione Straordinaria del Comune di Scicli, interpretando il sentimento di tristezza che pervade gli sciclitani, ha proclamato lo stato di lutto cittadino nel giorno dell’ultimo saluto a Santiapichi, Giurista, padre costituente in Somalia, Procuratore ad honorem della Corte di Cassazione, è stato giudice di grandi processi che hanno attraversato la storia del Paese, dal processo Moro all’attentato a Giovanni Paolo II.
Santiapichi è stato anche romanziere e prolifico autore di una amplissima pubblicistica in cui Scicli, la sua città natale, è stata al centro del suo amorevole racconto in “Romanzo di un paese”.
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