Ragusa, 19 settembre 2014 – Con una nota inviata al Direttore del Dipartimento Materno Infantile ed ai Direttori delle UU.OO. di Pediatra dell’ Azienda la Direzione aziendale, in richiamo alla Convenzione sui diritti del fanciullo – ratificata con legge del 27/05/1991, n. 176, e la Carta dei diritti dei bambini e degli adolescenti in Ospedale, ha impartito opportune disposizioni affinché i pazienti rientranti nella fascia compresa tra 0 e 18 hanno diritto ad essere ricoverati nei reparti pediatrici.
«Il ricovero in ospedale, per un bambino, ha detto il direttore generale Aricò – rappresenta sempre un’esperienza dolorosa e traumatica che può interferire nella guarigione, ma anche nel percorso di crescita e di sviluppo. La vicinanza dei genitori, così come l’ambiente, il contesto, il poter giocare, avere accanto persone che li fanno sorridere sono realtà che vanno garantite. Il rispetto della Carta dei diritti del bambino in ospedale, assume un significato molto forte nell’ambito della promozione della salute e soprattutto nell’assistenza sanitaria all’infanzia. Siamo certi che tutto il personale dei reparti pediatrici si impegnerà, per rendere i diritti contemplati nella carta pienamente operativi, garantendoli a tutti senza nessuna distinzione.»
Nuove azioni nelle pediatria ASP Ragusa: assistenza dei familiari ai bambini e adolescenti ricoverati
Typography
- Smaller Small Medium Big Bigger
- Default Helvetica Segoe Georgia Times
- Reading Mode