A Melilli il servizio applicativo “Nuvola It”: accessi alla rete internet e intranet

Melilli, 30 settembre 2014 – Decolla il Servizio applicativo “Nuvola It”. 

Il progetto nasce in seguito alla  convenzione Consip tra il Comune di Melilli e Telecom Italia, e consentirà agli uffici dell’Ente  accessi alla rete internet e intranet più veloci ed efficienti. Lo rende noto il Vicesindaco Dott.ssa Arcangela Palmeri, sodisfatta dell’ operatività del personale del Centro Elaborazione Dati del Comune che rappresenta. 

“Il nostro CED, riferisce Palmeri, è stato uno dei primi, tra i Comuni della Provincia di Siracusa, ad essere stato istituito. Oggi, a distanza di vent’anni, tecnologicamente è divenuto obsoleto, quindi necessitava intervenire sia per ottimizzare la rete comunale che per  consentire di accedere con celerità a profili simmetrici di connettività, migliorare le capacità trasmissive e collegare in modo più sicuro le proprie sedi.”   

Il personale del  Ced assicura che da questo momento la Sede centrale e  quelle distaccate opereranno congiuntamente, con maggiori garanzie sulla sicurezza dei collegamenti esterni. Inoltre,  a breve, sarà reso più veloce  l’accesso agli atti pubblicati sul sito istituzionale dell’Ente. 

“Questa tecnologia, continua Palmeri, risponde alle crescenti esigenze di un mercato sempre più alla ricerca di soluzioni flessibili,  determinanti per l’erogazione dei servizi al  cittadino. Consente infatti  di aumentarne l’efficienza, semplificarne i processi e raggiungere una  ottimizzazione  dei costi. Il collegamento tra le Sedi, continua Palmeri,  è citofonico, per cui si avrà una notevole economia di spesa.  Solo per fare un esempio: la spesa verso una telefonia mobile prima era  di 35 cent. al minuto, da ora costerà 5 cent. al minuto. Infine,  conclude il Vicesindaco, mi preme riferire che  attraverso la necessaria registrazione, il cittadino potrà collegarsi al sito web del nostro Comune e, attraverso una password, accedere al proprio profilo per acquisire le certificazioni anagrafiche che gli occorrono.”

Melilli