Augusta, 9 dicembre 2014 – L’esercitazione bilaterale Italo-Tunisina, denominata OASIS, si svolgerà da oggi al 14 dicembre nelle acque della Sicilia orientale. Giunta alla sua dodicesima edizione, l’esercitazione si colloca nell’ambito di una serie di attività di cooperazioni che la Marina Militare svolge con le Marine dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Quest’anno l’intera attività è stata pianificata dal Comando delle Forze da Pattugliamento di Augusta.
Scopo dell’Oasis è quello di accrescere e consolidare la capacità di cooperazione tra le forze navali italiane e tunisine nel campo della Ricerca e Soccorso Marittimo (SAR), sorveglianza e controllo del traffico mercantile, contrasto alle attività illecite via mare e ricerca e
rimozione di ordigni rinvenuti sul fondale marino.L’Italia partecipa all’esercitazione con il Pattugliatore d’Altura Orione, Nave Tremiti, un elicottero SH-212 proveniente dal 2° Gruppo della Stazione Elicotteri di Catania, un team ispettivo della Brigata Marina San Marco ed un team di subacquei del Comando Subacqueo Incursori appartenenti al Servizio Difesa Anti mezzi Insidiosi di Augusta.
La Tunisia partecipa con il Pattugliatore Tunis, Classe Combattante III Serie, un team ispettivo ed un team di subacquei. L’esercitazione prevede una sosta nel porto di Augusta che, oltre a consentire la pianificazione delle attività in mare, coinvolgerà gli equipaggi in attività a carattere sociale e culturale, rafforzando il già ottimo rapporto che lega le due Marine.
La fase “livex” in mare, si svolgerà nei giorni 11 e 12 dicembre, con esercitazioni di ricerca e soccorso, di ispezione ai mercantili sospetti da parte dei team ispettivi - con inserimento tramite elicottero e mezzi navali veloci - ricerca e messa in sicurezza di ordigni esplosivi rinvenuti sul fondale marino.
OASIS: ad Augusta esercitazione delle marine italiana e tunisina
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