Provinciale 23, per Scibetta occorre «Trovare una soluzione»

Palazzolo Acreide, 19 dicembre 2014 – Il sindaco di Palazzolo Carlo Scibetta si fa interprete dei disagi e delle difficoltà “che vengono quotidianamente segnalati verbalmente  e telefonicamente dai titolari delle attività produttive (aziende agricole, agriturismi, frantoi) che insistono nelle contrade Giannavì, Piana Corte, Cava dello Geri, Poi, Timponazzo, nonché di quei cittadini che per motivi di lavoro o per aspetti commerciali devono recarsi nella limitrofa provincia di Ragusa per l’impossibilità di percorrere la provinciale 23 “Palazzolo-Giarratana” interrotta ormai da più di due anni per una frana che aveva interessato una parte della carreggiata”. 

“La Provincia – aggiunge Scibetta -  ha predisposto il progetto esecutivo per un milione e 600 mila euro; questo progetto non avendo più lo stesso ente risorse è stato da tempo inviato alla Protezione civile per possibili finanziamenti. Fino ad oggi però non c’è stata alcuna soluzione.

Con la recente Legge di stabilità le decisioni del Governo nazionale di destinare i fondi Pac per  trasformare i contratti nelle aziende private da tempo determinato  a tempo indeterminato su tutto il territorio nazionale, costituisce non solo amarezza per queste somme che la Sicilia ha perduto insieme alla Campania e alla Calabria, in un momento di così grande difficoltà, ma rappresenta soprattutto l’ennesima delusione per non aver utilizzato in tempo le risorse per dare una risposta ai numerosi problemi di viabilità anche in presenza di progetti esecutivi.

A questo punto non può che essere lanciato un allarme a tutta la deputazione nazionale, al Governo regionale affinché si trovi una soluzione per risolvere questo problema di viabilità che rischia di far fallire quelle attività produttive presenti nelle zone servite esclusivamente da questa strada e crea non pochi problemi di collegamento per tutta la zona montana”.

Palazzolo Acreide