Ferla, 11 giugno 2015 – Tenacia, passione e dedizione sono le qualità condivise dalle nove giovani promesse ferlesi, talenti dello sport e della cultura, accolte in comune, insieme alle rispettive famiglie, dal Sindaco, Michelangelo Giansiracusa, e dall'Amministrazione in toto per riconoscerne ufficialmente il merito, e per congratularsi per gli importanti traguardi raggiunti.
"Ho ritenuto fondamentale - commenta il sindaco della comunità iblea - assicurarmi della presenza dei genitori alla premiazione, in quanto compartecipi dell'impegno e dei sacrifici dei loro figli.
In una piccola comunità dell'entroterra ibleo, quale Ferla, non è facile mantenere costantemente la promessa di far partecipare i propri ragazzi ad attività extrascolastiche; infatti, spesso, la notevole distanza dei principali centri sportivi comuni comporta per le famiglie di un giovane talento un maggiore impiego di tempo e di spese da affrontare per anche il viaggio".
Ecco in ordine di età le giovani promesse, simbolo di un entroterra siracusano che lotta e che si fortifica nonostante la crisi economica, per molti anche morale, dell'ultimo quinquennio, testimoni di una rinascita culturale che avviene proprio nelle comunità più piccole, in quanto più autentiche nei sentimenti e nei valori: Greta Rossitto, vincitrice del 3° posto ai campionati regionali di nuoto nella categoria giovanissimi; Cheren Pandolfo e Giovanni Pantano, rispettivamente 3 e 4 posto, nei giochi regionali di matematica; Elisa Scarnà,campionessa nelle nazionali di "WTKA" a Napoli, 1° posto nella disciplina kick boxing, categoria, kick light, istruita dall'insegnante Simona Pantano; e, infine, Elisa Coffa, Elisa Pisasale, Giada Linzitto, Matilde Cimino e Mariachiara Serratore dell'Asd "Fitness 20000", medaglie di bronzo al campionato nazionale assoluto di ginnastica aerobica "Genova Aerobica" nella categoria "Senior".
Un ulteriore riconoscimento è stato conferito alla Professoressa Laura Caristia dell'Asd "Fitness 2000", la quale con abnegazione, caparbietà e passione segue la squadra ferlese di ginnastica aerobica, divenendo modello e mentore per le giovani leve sportive degli iblei, volto limpido dello sport inteso quale momento di integrazione, condivisione e sana competizione.