Siracusa e dintorni
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Siracusanews

Siracusa, 13 novembre 2016 – È morto Enzo Maiorca. Siracusa piange la perdita de "il signore degli abissi". Nella giornata odierna a partire dalle 17.30 si allestirà la camera ardente nel salone "Borsellino" di palazzo Vermexio per l'ultimo saluto a uno dei concittadini più amati e più famosi.

Maiorca, più volte recordman di immersione si è spento questa mattina all'età di 85 anni. Nato nel giugno del 1931, si innamorò ben presto dell'attività apneistica.

 

Nel 1960 corona il suo sogno toccando -45 metri e battendo il brasiliano Amerigo Santarelli, il quale, nel settembre dello stesso anno, si riappropria il titolo raggiungendo i -46 metri; il primato dura poco perché già in novembre Enzo raggiunge i -49 metri. È l'inizio di una grande era che lo vedrà sulla scena per 16 anni, fino al 1976, anno in cui abbandona l'apnea.

Nel 1988, per le proprie figlie Patrizia e Rossana (entrambe celebri nel mondo per una serie di record mondiali d'immersione in apnea), ritorna all'apnea per raggiungere il suo ultimo record di -101 metri.

Nella sua carriera Maiorca ha avuto alcuni rivali storici: il più grande è stato il brasiliano Amerigo Santarelli (ritiratosi nel 1963), poi Teteke Williams, Robert Croft e Jacques Mayol.

Conclusa definitivamente la carriera agonistica, Maiorca si è dedicato alla salvaguardia dell'ambiente marino, diffondendo i valori della cultura e del rispetto per il mare. Tra le sue battaglie anche quelle a difesa della Pillirina e del Piano paesaggistico. Dal 1994 al 1996 è stato senatore nelle liste di Alleanza Nazionale.

 

Grande Enzo, dalla vita travagliata, grande siracusano, amico di tutti noi. La vita gli aveva anche riservato la tragica perdita della figlia Rossana, anche lei campionessa di immersione, un dolore immenso cielo aveva profondamente toccato. Anche per questo lo ricordiamo, e non lo dimenticheremo (sm)

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Un ricordo semplice. Un mazzo di fiori depositato su quella targa che porta il nome di Enzo Maiorca. Forse non tutti sanno che all'interno del Foro Italico di Roma, la strada che porta verso lo stadio Olimpico è stata ribattezzata "walk of fame" da quando sulla stessa sono state posizionate cento mattonelle dedicate ad altrettante leggende dello sport italiano. 

Forse non tutti sanno che fra queste cento leggende c'è anche il nostro Enzo Majorca. E per rendergli tributo, vista l'impossibilità a causa degli impegni di lavoro di poter essere a Siracusa, Ernesto Cataldi, ex vice comandante della Guardia Costiera di Siracusa, oggi trasferito nella capitale, ha deciso di dedicare parte della sua domenica nel ricordo di uno dei concittadini più famosi, che con lo stesso Cataldi condivideva la passione per il mare. 

"Non potrò partecipare come avrei voluto alle esequie - afferma Cataldi - ma, appena appresa la notizia qui, nella mia nuova sede di servizio di Roma, ho voluto dare un segno della mia immensa ammirazione per Enzo deponendo un mazzo di fiori sulla mattonella a Lui dedicata. Un gesto semplice ma doveroso per un campione di modestia e una leggenda dello sport che ho avuto l'onore di conoscere sin da ragazzo, come "compagno di scoglio" all'Asparano insieme alla sua splendida famiglia".

Fonte: Siracusanews

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry

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