Cultura
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  • Argomento: Letteratura, danza

Letteratura danzata: è la nuova proposta di Liolà che, venerdì 12 luglio, torna con Alosha e lo spettacolo: “Danzucuntu. Furriata, abballata di un danzastorie di Sicilia”

 

Marina di Ragusa, 10 luglio 2024 — «Si può raccontare una storia attraverso tanti linguaggi artistici, Alosha lo fa con il corpo. Un appuntamento per sperimentare nuove sensibilità artistiche e percorrere nuovi sentieri e mezzi di divulgazione culturale», dichiarano Caterina Giardina, Elide Poscia e Cecilia Tumino, le ideatrici ed organizzatrici della rassegna culturale promossa da Pro Loco Mazzarelli e giunta alla settima edizione.

Aggiungono: «Si tratta di una rappresentazione che infrange gli stereotipi culturali e sociali tramite il gesto che è l’elemento comunicatore nell’arte di questo straordinario danzastorie».

Alosha ha ricevuto il Premio UNESCO 2019 come “messaggero di pace e cultura siciliana nel mondo”. «Essere messaggero di pace significa interpretare in gesti il concetto di fratellanza contenuto nei testi letterari che descrivo», infatti ha dichiarato alla stampa.

L’appuntamento è a Marina di Ragusa (Mazzareɖɖi) per venerdì 12 luglio alle 21:30 presso il giardino delle Suore del Sacro Cuore (“Casa Maruzzeɖɖa”), ingresso in Via Augusta.

Salvo Micciché

 

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry

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