Cultura
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Scicli, 25 marzo 2015 – Una vera e propria scoperta nella Chiesa di Santa Maria La Nova.

È una scultura in legno raffigurante un “Cristo Morto” risalente al ’500.

La notizia pubblicata sul numero del Giornale di Scicli in edicola da domenica 22 marzo (articolo firmato da Giuseppe NIfosì) ricostruisce i fatti con l’aiuto delle fonti d’archivio e le immagini ad alta definizione.

Di autore ignoto, di provenienza spagnolesca, l’opera si impone per qualità e fattura.

Dopo un primo restauro, è stata già collocata nella cappella accanto a quella della Madonna Addolorata. Quasi certamente faceva parte di un “Compianto”, una tipologia di arte sacra molto diffusa tra il ’300 e il ’500.

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry

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