Buccheri (Siracusa), 11 agosto 2014 – Punto di incontro di cultura e civiltà, unione mistica e metafisica di religioni, riti e leggende. Alchimia di lingue, colori, sentori visivi ed olfattivi, ritmi di lavorazioni artigianali e suoni musicali. Tutto questo fu il medioevo siciliano, ventre del Mediterraneo e ancora più su fino ai Longobardi e ai Normanni.
Oggi potremmo definirle prove tecniche di globalizzazione in un mondo (quello medioevale) che nel Mediterraneo aveva il suo centro e nella Sicilia il suo ombellico, il punto di incontro tra popolazioni profondamente diverse tra loro, ma, allo stesso tempo, unite dal commercio e dalla curiosità di conoscere il “diverso” e l’ ignoto.
Il 16 e 17 agosto Buccheri è pronta ad accogliere i visitatori per due giorni... nel Medioevo.
Artisti di tutto il mondo rievocano il Medioevo con spettacoli di sbandieratori, danzatori, giocolieri. Degustazioni piatti e dolci tipici del passato. Un appuntamento fisso e consolidato per gli innumerevoli visitatori, turisti ed appassionati. La quiete del piccolo centro montano alle pendici del monte Lauro, cede il passo alla freneticità artistica, al folklore, all'arte e alla cultura. Il Medfest produce un interscambio fedele solo al divertimento, alla cultura storica, sociale e gastronomica e i produttori locali attenendosi severamente alla cucina tipica medievale propongono pietanze antiche ma pregne di tempi e tradizioni lontani.
I visitatori provenienti da ogni parte e di qualsiasi grado culturale e sociale propagandano l'evento, tramite un “mantra” di promozione. Durante i giorni della manifestazione, Buccheri indossa la veste "dell'internazionalizzazione" e diventa provincia del mondo, capoluogo di città, un viavai di culture.
Fonte: Siracusanews
A Buccheri il Medfest
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