- Argomento: Storia
Due anni dopo l’inizio del Novecento il paesaggio ibleo veniva colpito da violenti acquazzoni. Se a Ragusa furono travolte le umili e fatiscenti casette, a Modica l’alluvione, anche se di breve durata, causò danni gravissimi che devastarono la fisionomia della parte bassa della città e provocarono centodieci vittime. Luttuosa la calamità verificatasi nella notte tra il 25 e il 26 settembre 1902: l’acqua dei due torrenti (S. Francesco e S. Maria) esondarono fino a coprire le strade e il pianterreno delle abitazioni per oltre 1 metro e in qualche punto fino a 6 metri.