Libri

  • Autore: Salvo Micciché, Stefania Fornaro
  • Editore: Carocci Editore
  • Titolo: Scicli. Storia, cultura e religione (secc. v-xvi)

Ragusa, 2 maggio 2019 – Proponiamo ai nostri lettori la recensione di Giuseppe Nativo e Concetta Ferma sul mensile di Modica Dialogo (diretto da Piero Vernuccio) del libro ‘Scicli. Storia, cultura e religione (secc. V-XVI)" edito da Carocci Editore (autori Salvo Micciché e Stefania Fornaro).

Gli autori della recensione hanno sottolineato anche la recente presentazione a Ragusa, presso il Centro Studi Feliciano Rossitto, a cura dello stesso centro, del Polo Regionale di Ragusa per i siti culturali, di Archeoclub e di CSC (Centro Servizi Culturali Emanuele Schembari), con la collaborazione della nostra rivista, Ondaiblea.

Relatori della presentazione sono stati il prof. Giovanni Distefano (archeologo, direttore del Polo), Enzo Piazzese (presidente Archeoclub Ragusa), Giorgio Chessari (presidente del Centro Studi F. Rossitto).

Si ringrazia il direttore Vernuccio che ancora una volta ha gentilmente ospitato notizie sulla nostra attività e sui libri da noi proposti.

 

Nell'allegato si può leggere la recensione.

Leggi tutto …‘Scicli. Storia, cultura e religione (secc....

  • Autore: Carlo Ruta et alii
  • Editore: Edizioni di storia a studi sociali

Ragusa, 26 aprile 2019 – Sarà presentato anche a Ragusa il volume Roma e Cartagine - Due civiltà a confronto (edito da Edizioni di storia e studi sociali), con testi di Oscar Belvedere, Pino Blasone, Rossana De Simone, Stefano Medas, Carlo Ruta, Francesco Tiboni e Sebastiano Tusa.

Al Museo archeologico ibleo il 30 aprile alle ore 18, dopo i saluti di Vincenzo Piazzese (consigliere nazionale Archeoclub d’Italia), il prof. Giovanni Distefano (direttore del Polo Regionale di Ragusa per i siti culturali e docente presso Università della Calabria e Roma 2 Tor Vergata) introdurrà la conferenza, cui parteciperanno Massimo Cultraro (Università degli Studi di Palermo, primo ricercatore CNR Catania), Massimo Frasca (Università degli Studi di Catania) e lo storico e saggista Carlo Ruta, autore del libro.

 

s. m.

  • Autore: Enrico Cuccodoro

Ragusa, 23 aprile 2019 – Ancora una volta il prof. Enrico Cuccodoro (Università del Salento, coordinatore Osservatorio Sandro e Carla Pertini) presenta in tour conferenze su “Gli impertinenti. Il viaggio di Sandro e Carla Pertini per l’Italia di oggi”, come l’anno scorso, in cui, tra l’altro, l’autore è stato a Scicli per una conferenza sul presidente Pertini e sulla sua ricerca.

Leggi tutto …Gli impertinenti. Il viaggio di Sandro e Carla...

Roma e Cartagine

Ragusa, 23 aprile 2019 – Mercoledì 24 aprile (alle ore 18) presso La Feltrinelli Point di Messina sarà presentato il saggio Roma e Cartagine - due Civiltà a confronto (Edizioni di storia e studi sociali).

Lorenzo Campagna (docente di archeologia classica dell’Università di Messina) ne parlerà con due degli autori, Massimo Cultraro (Primo ricercatore CNR e docente dell’Università di Palermo) e lo storico e saggista Carlo Ruta.

 

Splendida chimera

Il romanzo di Pietro Fronterrè, ‘Splendida chimera’, al centro del XIV “sabato letterario” del Caffè Quasimodo di Modica   

 

Modica, 23 aprile 2019 – ‘Splendida chimera’: è questo il titolo del romanzo dello scrittore Pietro Fronterrè , che sarà al centro del XIV  “sabato letterario” del Caffè Quasimodo di Modica, che si terrà  alle ore 17,30 al Palazzo della Cultura il prossimo 27 aprile, nel quadro della Stagione culturale 2018-2019 del circolo culturale modicano.

La serata, che sarà coordinata da Antonella Monaca, vedrà un intervento della poetessa e scrittrice Grazia Dormiente, mentre Domenico Pisana, Presidente del Caffè Letterario Quasimodo, terrà una conversazione sul romanzo con l’Autore;  Franca Cavallo e Silvana Blandino, componenti del Caffè Quasimodo, leggeranno alcuni brani tratti dal romanzo. 

 “Questo secondo romanzo di Pietro Fronterrè, afferma Domenico Pisana ,   è davvero un testo ricco di sentimento, ove  i vari personaggi della narrazione si stagliano all’interno di luoghi, scenari e paesaggi che esaltano la città d’origine dell’autore, Pozzallo; città dalla quale si eleva quasi   un inno all’amore nelle sue forme e sfaccettature: dall’amore per la terra natia all’amore per le proprie radici, all’amore che non ha età e che capace di trasformare la vita. Il tutto espresso dall’autore con un linguaggio immediato, colloquiale e disvelativo, che affascina il lettore”.

L’incontro sarà arricchito da intermezzi musicali a cura del  Duo composto dal M° Lino Gatto, alla chitarra, ed Eleonora Cannizzaro, voce. 

Pietro Fronterrè, nato a Pozzallo, risiede ad Alessandria, ove svolge l’attività di commercialista. 

Ha iniziato a comporre brevi racconti, testi teatrali, pubblicando con Intrecci Edizioni il suo primo romanzo, dal titolo “Canto breve”. “Splendida chimera” è la sua seconda opera narrativa. 

  • Autore: Marinella Tumino
  • Editore: Il seme bianco

Marinella Tumino e Gaudenzia Flaccavento

Ragusa, 18 aprile 2019 – All’Auditorium Santa Teresa di Ibla, alla presenza di un folto pubblico, è avvenuta la presentazione dell’ultimo romanzo della scrittrice Marinella Tumino.

«Poco più un anno dall’uscita del volume L’Urlo del Danubio, e  Marinella Tumino ci sorprende con un romanzo diverso, Oltre il cielo di Istanbul. Esordisce così la relatrice Gaudenzia Flaccavento, la quale senza svelare troppo ma con una analisi accurata, ha messo  in evidenza il tema del romanzo, ovvero, l’incontro tra Oriente e Occidente attraverso la storia d’amore di due personaggi contemporanei.
L’idea di scrivere questo romanzo è nata dopo i viaggi effettuati in terra turca dall’ autrice. Due volte a Istanbul, dove ha evidenziato la sintesi tra due mondi, due culture assolutamente diverse. Passeggiando per sue vie, visitando i suoi monumenti, quella dell’antica Bisanzio, ha gustato i piatti tipici e bevuto il çay (il tè turco). Era quella la location giusta per il suo romanzo.  Istanbul, per la scrittrice è stato un viaggio nel viaggio. Scoprirne gli usi e i costumi e non solo. «I Dervisci si tolsero il mantello nero e col tipico copricapo, posizionati ai quattro angoli della stanza e uno al centro, iniziarono il rito chiamato Sema».

Ma sveliamo alcuni particolari chiave di questo romanzo: La protagonista è Greta, un’insegnante che ha fortuna di vivere un’esperienza che forse tutti sogniamo, un anno di insegnamento all’estero. E’ una donna che ama profondamente il suo lavoro ed la vita. 

Visto che l’autrice è anch’essa un’insegnante ci si è chiesto: «Quanto c’è di autobiografico in questo romanzo?».

«La bellezza della scrittura – ha detto Marinella Tumino – si fonda sulla possibilità per l’autore di creare dei personaggi a suo piacimento, raccontare di protagonisti che a volte sfuggono dalla penna e che, cercano di prendere altra vita e altra forma… ribellandosi, essi, presto o tardi, si cristallizzano, creando pura magia. Ecco questa è la parola adeguata: la scrittura è magia! Greta, così come Matilde in Frammenti d’anima, (primo romanzo della Tumino) erano state progettate inizialmente in altro modo ma poi hanno preso forma diversa, tuttavia le loro azioni, il loro sentire, quindi le loro emozioni mi appartengono. Di loro conosco a fondo l’interiorità, non tanto come narratrice onnisciente ma perché posso dire che esse per tante cose già citate sono autobiografiche».

Leggi tutto …Oltre il cielo di Istanbul, l'ultimo romanzo di...

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.