- Rubrica: Incontro con l`Arte (Michele Digrandi)
1996-99 - Spirito del Dio vivente - Olio su tela cm. 70x50
Capisco che non ho gli strumenti per commentare la sua opera però mi pregio di comunicarle il grande senso di pace e purissima spiritualità che mi ispira.
La sicilianità e l’attaccamento alla terra di origine trapelano con forza, ma quello che io sento intimamente è il bisogno sempre nuovo dell’artista di rinnovarsi e di rinascere uomo nuovo, partendo dalle sue amate origini, e volando su un cielo azzurro, puro come il suo anelito al raggiungimento di una pace universale.
Giovanna Cappuzzello
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Michele Digrandi sposta la trattazione della tematica dal livello interpretativo a livello espositivo,
allestendo un testo pittorico con una sintassi semplice e un lessico consueto, zeppo di riferimenti figurativi alla nostra Isola, alle leggende e ai miti, che la tradizione popolare ha alimentato.
La tela, che riporta un paesaggio fantastico a volo di uccello, pone l’orizzonte ai due terzi dell’altezza, posizionando, nel primo terzo in basso, un fantastico arcipelago al cui centro campeggia il triscele con le sue nove perle. La tela, così, è libera per accogliere l’immenso mare che scivola in un altrettanto immenso cielo, ambedue di un tersissimo azzurro, alla cui congiunzione, come nube sospesa, impera la sagoma familiare e innevata del Mongibello. Al limite della terra, su un affioramento roccioso corallino si staglia un uovo, simbolo di nascita e fecondità sul quale aleggia una colomba, simbolo di spiritualità e pace.
Diego Gulizia
Dal catalogo della Mostra d’Arte Sacra Contemporanea LUCE DA LUCE pag. 60, San Cataldo (CL), Chiesa Santa Maria di Nazareth, 10-27 gennaio 2019