Ragusa e dintorni
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Chiaramonte Gulfi, 6 settembre 2014 – L’Associazione giovanile Roccazzo promuove, nella frazione di Chiaramonte Gulfi, la “Sagra dell’Uva” giunta ad un invidiabile traguardo, quello della 28esima edizione. 

I riscontri positivi ottenuti negli ultimi anni hanno convinto gli organizzatori a trasformare il mercato ortofrutticolo della zona in una vera e propria cittadella della vendemmia. 

La rassegna espositiva dell’uva da tavola rappresenta la migliore occasione per promuovere i prodotti tipici della montagna che in questo suggestivo lembo della provincia di Ragusa risultano particolarmente gettonati. Gli stand che ospiteranno la degustazione dei prodotti insistono in uno spazio reso ideale dalla presenza di un ampio parcheggio, pronto a ricevere migliaia e migliaia di visitatori. 

La “macchina organizzativa” della Sagra che si terrà sabato 20 e domenica 21 settembre si è già messa in moto. 

I componenti dell’associazione hanno pianificato con la massima attenzione tutti gli interventi che, nei prossimi giorni, sarà necessario predisporre per fare in modo che, ancora una volta, l’iniziativa possa essere apprezzata da tutti. La “Sagra dell’Uva”, organizzata con il sostegno della Regione, assessorato Agricoltura e Foreste, della Provincia regionale di Ragusa, dell’Amministrazione comunale chiaramontana, oltre che della Camera di commercio di Ragusa, è pronta a celebrare un’altra tappa della propria lunga storia. 

Un appuntamento ormai consolidato, entrato a far parte della tradizione, irrinunciabile per chi intende assaporare i primi profumi e i gusti della vendemmia 2014. Una vendemmia che, a detta dei produttori, si sta già rivelando parecchio soddisfacente, più di quella dello scorso anno, e che potrebbe aprire le porte ad un’annata di grande impatto per le ricadute che poi si avrebbero dal punto di vista del consumo dei vini. 

I visitatori potranno degustare prodotti genuini come la mostarda, le classiche “cuddureddi” [dolci tipici fatti con farina, mosto e mandorle, ndr] oppure, molto più semplicemente, pane con salsiccia e frittelle. 

L’uva farà “la parte del leone” nelle sue varietà: a cominciare dalla regina della manifestazione, l’uva Italia, senza dimenticare la Vittoria, entrambe specialità della bianca. 

Accanto ci sarà l’uva nera con la black rosè e la varietà denominata “Numero nove”. 

Non mancheranno i momenti d’intrattenimento. In primo luogo con i Cugini di campagna. 

Lo spettacolo della band si terrà domenica 21 settembre a partire dalle 21. L’Associazione giovanile Roccazzo, fondata nel marzo del 1981, da oltre un quarto di secolo è ormai in prima linea nell’organizzazione della sagra.

 

Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado

Paul Valéry

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